Magazine Cultura
Addio certezza del diritto se una domanda presentata nel settembre 2009 viene esaminata dopo il marzo 2010 quando una circolare del capo della polizia Manganelli impone una interpretazione rigida del reato di clandestinità, escludendo dalla sanatoria le persone condannate per inottemperanza all'ordine di espulsione (spazzando via l'interpretazione precedente che partiva da una ovvietà: tutti quelli che presentano la domanda di sanatoria per forza di cose sono clandestini). Addio certezza del diritto se alcuni Tar regionali (in Puglia, Emilia, Veneto) hanno dato interpretazioni più larghe delle norme. Ecco cosa ha spinto quegli immigrati sulla gru, una legge incerta, fatta male, gestita peggio perchè quando si parla di immigrazione, a destra come a sinistra, la politica non pensa a governare il fenomeno, ma a vivere alla giornata, a fare meno danni possibili dal punto di vista del consenso elettorale. Più del buon senso, in somma, conta il consenso. Così accanto al pacchetto sicurezza che ha introdotto il reato di clandestinità, non potendo fare diversamente, vista la necessità regolamentare colf e badanti, la politica ha partorito una legge pasticciata che si è prestata a tanti raggiri e, nella sua applicazione pratica, a più di una discriminazione e a diversità di trattamento. Dire che sulla gru non ci sono colf e badanti vuol dire eludere il problema di una legge che ha fatto questa distinzione solo sulla carta dando di fatto la possibilità a chiunque di usufruire della sanatoria con una regolare domanda ma che, date le ampie falle normative, ha creato una pioggia di incertezze (l'unica certezza erano i soldi da versare per i contributi lavorativi pregressi). Permettetemi un parallelo: le proteste degli immigrati di questi giorni non sono molto differenti, dal punto di vista concettuale, da quelle dei Cobas latte di qualche anno fa che contestavano la normativa sulle quote latte bloccando autostrade e aeroporti, una normativa, brutta, farragginosa, che prestava il fianco ad incertezze, strani mercati di quote e comportamenti al limite della truffa.
Quando la politica abdica al proprio dovere di governare i fenomeni con strumenti legislativi seri questo è ciò che succede. A Brescia come altrove.
Intanto alcuni dei video sui disordini di lunedì, che sono stati ospitati nel post di ieri anche su questo blog, hanno fatto il giro del web, ripresi da PeaceReporter e da Repubblica.it e sollevando il dibattito sulla gestione dell'ordine pubblico sotto la gru. Un'altra delle tante lezioni, nessuna per ora particolarmente edificante, che si sta dando la gru di via San Faustino.
Ecco il video di PeaceReporter: PeaceReporter - video
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Libero Cinema in Libera Terra”, al via la X Edizione
Oggi, mercoledì 1° luglio, Libero Cinema in Libera Terra dà il via alla sua 10ma edizione, iniziando il tour dalla Sicilia, dove il Festival è nato,... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Avventure Sentimentali a Borgo Propizio: la Fiabesca Leggerezza di Loredana...
A Borgo Propizio regnano le donne. Certo, ci sono anche uomini in E le stelle non stanno a guardare (Salani Editore), nuova puntata delle avventure del borgo... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA -
Legambiente: “L’ecomafia vale 22mld di euro, nel 2014 80 reati al giorno”
Il giro di affari delle Ecomafie non si ferma: nel 2014 cresce ancora e raggiunge i 22 miliardi di euro, con un incremento di 7 miliardi rispetto all’anno... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador: la Giuria 2015 si...
I migliori aspiranti sceneggiatori del 6° Premio Mattador saranno resi noti venerdì 3 luglio 2015 alle ore 17.30 al Teatro Verdi di Trieste, Sala di... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Regione e sentimento
Anna Lombroso per il SimplicissimusE’ successo in passato che a margine di qualche invettiva contro esponenti del ceto dirigente particolarmente esuberanti,... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
La Torino che cambia: Mirafiori
Oggi è un'altra data importante nel cammino che la Città di Torino sta facendo verso il futuro. Il punto di partenza, ben noto, è quello della città... Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ