Magazine Cinema

La Madre di A. Muschietti

Creato il 18 marzo 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Le sequenze tenebrose e raccapriccianti ci conducono su un piano soprannaturale oltre il confine della percezione umana, ma restando a metà tra un Thriller e un Horror.

La Madre” dal titolo originale “Mama” (Spagna/U.S.A. 2013) è il primo lungometraggio del talentuoso regista Andres Muschetti che trae ispirazione da un precedente corto prodotto nel 2008 con lo stesso titolo, girato in appena un giorno. Ad oggi il film è il risultato di un lungo lavoro che vanta come produzione la “Guillermo Del Toro”. Il film ha avuto modo di aggiudicarsi ben tre premi al “Festival international du fantastique de géradmer”: “Premio del pubblico”, della “Giuria dei giovani” e il “Gran prix”. Inoltre ha come protagonista Jessica Chastain nel ruolo di “Annabel” (vincitrice del Golden Globe) già candidata agli Oscar per il 2013 come miglior attrice protagonista femminile per “Zero dark thirty” di Kathryn Bigelow.La madre” negli U.S.A. è andato molto bene al box office con oltre $ 33 milioni di dollari, aprendo in altri sei territori con un uscita stimata intorno al milione di dollari, un ottimo inizio che promette un grande successo mondiale.
Andres Muschetti, autore della sceneggiatura scritta con Barbara Muschietti e Neil Cross, malgrado esordiente dimostra grande padronanza per il genere Horror, un particolare di grande rilievo possiamo notarlo nella successione delle sequenze molto rapide, che per alcuni versi ci ricordano le moderne produzioni del genere Horror asiatico, dove presenze spettrali e tenebrose sono appena abbozzate nell’inquadratura e mai identificate in modo evidente, da citare inoltre il montaggio di “Michele Conroy” davvero magistrale nel suo lavoro, ricordiamo alcuni suoi montaggi sempre restando nel genere Horror/Fantastico come “Splice” del 2009 e “Suck – vampires rock” del 2010.

La trama: Victoria e Lilly due sorelline, dopo circa cinque anni dalla loro scomparsa e dall’avvenuto omicidio di entrambi i genitori, vengono ritrovate in una baracca abbandonata in un bosco, il loro ritrovamento, desta molti interrogativi. Le bambine vengono affidate allo zio Lucas (Nikolaj Coster Waldau) e alla sua fidanzata Annabel, (Jessica Chastain) andando a vivere in una normale casa di periferia, questo affinché possano tornare a vivere un’esistenza normale e adatta alla loro età. Ma resta il dubbio su come siano sopravvissute per così lungo tempo, e sopratutto “chi le abbia potute aiutare”. Annabel cercherà in tutti i modi di comprendere questi interrogativi, nel trascorrere i giorni in loro compagnia, ma ad un caro prezzo, subendo l’ira e le avversità di un’oscura e malefica presenza che aleggia intorno a loro e che riesce a controllarle e dominarle, un’entità che loro chiamano “La madre”.

Un film che trascina e coinvolge lo spettatore, è avvincente e al contempo terrorizzante, riesce a dare risalto, attraverso la sceneggiatura, alle ben note cronache contemporanee sulle continue sparizioni o abbandoni dei bambini che materializzano le loro paure, le loro incertezze fino al punto di diventarne parte integrante. “Mama” è l’invocazione di due sorelline, Victoria e Lilly che cercano nella madre l’affetto, la tenerezza, ciò che non hanno mai avuto nella loro vita, ma tutto ciò va ad assumere tinte fosche attraverso il materializzarsi di presenze oscure, inquietanti, sono le stesse bambine a materializzarle?. La tensione in tutta la durata del film è crescente e coinvolgente, e riesce a tenere lo spettatore con il fiato sospeso attraverso rapide sequenze, fino a condurlo in un finale dove l’amore si trasforma in pura follia.
Guillermo del Toro in un intervista rilasciata alla stampa statunitense rivela il suo pensiero in riguardo alla scelta della protagonista Jessica Chastain:
All’epoca, Jessica Chastain non era ancora notissima. Ma era molto prestigiosa e sceglieva con molta attenzione i progetti cui voleva partecipare. Allora ho iniziato a corteggiare, lento ma inesorabile, il suo manager, il suo agente…e alla fine sono riuscito a incontrare Jessica, che ha adorato la sceneggiatura. Mi ha detto: “guarda adoro il personaggio, è una sfumatura totalmente inedita per me”. E’ così alla fine siamo riusciti a convincerla”. Jessica Chastain attrice talentuosa e in grande ascesa negli ultimi anni, riesce a dare il massimo di se stessa in un’interpretazione molto complessa e fortemente sentita in modo emozionale, questo dopo aver girato numerosi film di rilievo, possiamo ricordare “The tree of life” di Terrence Malick, “The Help” di Tate Taylor, “Wilde Salome” per la regia di Al Pacino, e il recentissimo “Zero dark thirty” diretto da Kathryn Bigelow. Nel film è affiancata da Nikolaj coster-waldau nel ruolo di Lucas interpretato in modo egregio, ricordiamo alcuni suoi ruoli interpretativi: “Le crociate – Kingdom of heaven” di Ridley Scott del 2005, “Enigma” di Michael Apted del 2001, “Firewall – Accesso negato” di Richard Locraine del 2006.
Il film per una durata di 78’ min. è in uscita nelle sale Italiane a partire dal 21 Marzo.

di Antonio Gentile

Gallery_La_Madre_001
Gallery_La_Madre_002
Gallery_La_Madre_003
Gallery_La_Madre_004
Gallery_La_Madre_005
Gallery_La_Madre_006
Gallery_La_Madre_007
Gallery_La_Madre_008
Gallery_La_Madre_009
Gallery_La_Madre_010
Gallery_La_Madre_011
Gallery_La_Madre_012
Gallery_La_Madre_013
Gallery_La_Madre_014
Gallery_La_Madre_015




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :