Il titolo non è una polemica sul film di Pif. Anzi, mi è piaciuto moltissimo. Solo che oggi è il trentesimo anniversario della morte di Pippo Fava. E a gennaio fa freddo pure dalle mie parti. Ah, per inciso, bravi i ragazzi di WikiMafia che sono riusciti, mettendo pressione alla Rai, a far portare in prima serata il docu-film "I ragazzi di Pippo Fava" su Rai3 (in origine l'avevano programmato al comodo orario delle 23.40).
Il 5 gennaio 1984 dunque la mafia catanese uccideva Giuseppe "Pippo" Fava, 58 anni, giornalista, scrittore e drammaturgo, intellettuale vero e impegnato. Sceneggiatore di Palermo or Wolfsburg, Orso d'oro al festival di Berlino nel 1980. Papà di Claudio, leader storico della sinistra siciliana. Soprattutto fondatore de I Siciliani: il ricordo che ho io di Fava, oltre alla lapide sulla casa natale nella sua bella Palazzolo Acreide, è proprio la pila di riviste in una delle librerie di casa.
Fava è uno dei giornalisti ammazzati dalla mafia, anche se la vulgata delle autorità e delle istituzioni catanesi di allora diceva senza dubbi che la mafia non esisteva a Catania. Come insegna pure Pif, morivano (muoiono?) tutti per questioni di fimmini o al massimo di soldi. Movente passionale, mica il clan Santapaola, chiaro...
E invece gli affari e la ricchezza che fecero ribattezzare Catania "la Milano del sud" erano legati proprio all'intreccio di interessi e malaffare, di lobby e appalti. Era la città dei "quattro cavalieri" Costanzo, Finocchiaro, Graci e Rendo (questi ultimi due provarono pure a comprarselo, I Siciliani, per controllarlo meglio: Pippo non glielo permise). Una città in cui l'editoria è ancora oggi quasi monopolio di Mario Ciancio Sanfilippo, lo stesso che a fine anni Settanta, da editore del pomeridiano Espresso sera, non promosse direttore il bravo Fava (che intervistava boss come Genco Russo o don Calò Vizzini), perché troppo libero.
Pippo Fava, giornalista libero, morì 30 anni fa. A Catania, dove c'è la mafia. Che uccide anche fuori stagione.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Popolare Summer Festival 2015
[ 1 lug ’15 a 5 lug ’15. ] Radio Popolare Verona 1-5 luglio 2015 Ingresso libero Torna a Verona l’appuntamento estivo con Popolare Summer Festival, il... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Dismappa
INFORMAZIONE REGIONALE -
Sculture allo Zoom
Lo Zoom si riscopre, ancora una volta in modo innovativo. Contest di sculture nella stagione estiva al parco naturale di Cumiana Negli ultimi tempi il bio... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
MILANO. Con APS un aiuto a chi soffre di artrite psoriasica per gestire...
MILANO. “L’APP per l’Artrite Psoriasica (APS) è stata ideata per semplificare le incombenze delle persone che ogni giorno devono fare i conti con questa malatti... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
alcuni aneddoti dal futuro degli altri | 30.06.15
Valigia Blu, “Va In Onda l’odio. Senza più alcuna vergogna o contrapposizione”: Salvini gira le televisioni senza sosta, e a ogni giro il suo vocabolario si fa... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Plus1gmt
SOCIETÀ -
Milano: presentato “Queboutique”, il nuovo modo di fare acquisti online tra...
E’ stata presentata oggi al “Mashable Social Media Day” Queboutique, una nuova piattaforma e-commerce di prodotti di abbigliamento di marchi primary. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
La Maremma si veste dei colori di Festambiente
Agricoltura, alimentazione di qualità, clima, legalità, tanta musica e spettacoli sono gli ingredienti principali della 27esima edizione di Festambiente che da... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Paomaggi
ATTUALITÀ, INFORMAZIONE REGIONALE