Le nonne. Che bella invenzione! Preparano dolci, sono affettuose con i nipoti, li viziano. Beh, scordatevi tutto questo; perché la nonna di George, il protagonista del romanzo La magica medicina di Roald Dahl, è una vecchia strega cattiva che pretende di vedere esaudita ogni sua richiesta. George è un bambino di 8 anni che deve badare alla sua nonna ogni volta che i genitori escono e non deve dimenticare di darle la medicina “marrone”.
«George non aveva assolutamente dubbi sul come avrebbe preparato la sua straordinaria medicina. Non intendeva perdere tempo chiedendosi se metterci dentro un po’ di questo o un pizzico di quello. Molto semplicemente, ci avrebbe messo dentro TUTTO ciò che riusciva a trovare».
Così un bel giorno George, stufo delle cattiverie della nonna, decide di inventare una sua personalissima medicina con tutto quello che trova in casa. E se dico TUTTO, provate ad immaginare che medicina salterà fuori! La nonna beve la misteriosa pozione ignara dell’esperimento e indovinate cosa succede? Inizia ad allungarsi fino a rompere il tetto della casa. Che pasticcio! Ed Ora che i suoi genitori vedranno la nonna in quelle condizioni, cosa succederà?
Non vi svelo più nulla, ma sono sicura che leggerete questo libro tutto d’un fiato, perché magico e divertente, come nella miglior tradizione Dahl. Questo autore, infatti, non ha bisogno di presentazioni, lo ricorderete sicuramente per La Fabbrica di cioccolato e Matilda; romanzi che divertono grandi e piccini, perché estremamente fantasiosi, ricchi di contaminazioni dei classici generi letterari riletti in chiave pedagogica. Personaggi buoni (quasi sempre i bambini) e personaggi cattivi (la nonna di George o la signorina Spezzindue in “Matilda”) spingono il lettore alla riflessione e ci fanno notare che spesso i bambini sono molto più maturi degli adulti.
Interessante anche l’espediente narrativo di elencare la lunga lista degli ingredienti utilizzati da George per creare la “sua” medicina. Dahl gioca con il lettore, che impaziente vorrebbe scoprire immediatamente cosa succede alla nonna; il lettore ha davanti a sé due possibilità: saltare la descrizione degli ingredienti o godere di questo piccolo espediente e seguire il flusso narrativo proposto dall’autore? Buon divertimento!
Dai 10 anni in su
Roald Dahl, La magica medicina, illustrazioni di Quentin Blake, Salani Editore