La Mala fa gli auguri di Natale. Biglietto e proiettile alla redazione di un settimanale Milanese

Foto tratta da altomilaneseweb.it ritraente la redazione del settimanale
Ormai è Christmas Time e quindi tempo di auguri e di biglietti natalizi.Anche i criminali non si sottraggono al rito e hanno spedito un pacco alla redazione di l'AltoMilanese, un settimanale locale di Milano.Il pacco, indirizzato a Ersilio Mattioni, direttore del giornale e a Giampiero Sebri, promotore della Carovana Antimafia, contenva un bossolo Winchester 9x21 due fotografie ritraenti i destinatari del "dono" e un biglietto che augurava loro Buon Natale e Felice Anno Nuovo.Ironia criminale, è il caso di dire.Ma come mai la mala si scomoda a inviare minacce ad un piccolo settimanale locale?Perchè questi farabutti di giornalisti hanno avuto la pessima idea di fare il proprio mestiere, indagando sui rapporti tra le 'ndrine e gli imprenditori e i politici della zona, dando conto delle ruberie dei politici ma anche degli affari delle cosche in una città cieca come Milano, convinta ,tuttora, che le Mafie siano un problema altrui.Non si occupano, badate bene, di malaffari a livello nazionale.La forza e la pericolosità di questo settimanale è proprio quella di occuparsi di smascherare i furbetti della porta accanto, di raccontare i magheggi del sindaco della propria città, del preside della scuola dei figli, del parroco del paese vicino.Con notizie vere e documentate, cosa inaudita visto il livello medio dell'informazione.Questi ragazzi, a giudicare dalla foto di redazione mi sembrano tutti abbastanza giovani, non sono eroi, fanno semplicemente il loro mestiere con coscienza e al meglio delle proprie possibilità.Non sono eroi ma sicuramente persone dotate di coraggio questo sìLoro, come tutti i giornalisti che ricevono intimidazioni e minacce per ciò che scrivono, vanno tutelati, le loro storie vanno amplificate, i media nazionali se ne devono occupare, così facendo sarà sempre più complicato tappare la bocca a quel manipolo di coraggiosi.E la gente, i cittadini, si renderanno conto quale prezzo si rischia di dover pagare per poter essere giornalisti liberi in Italia.
Brain on Air esprime la più completa solidarietà e stima nei confronti della redazione tutta del l'Altomilanese, augurando loro di poter proseguire il loro splendido e necessario lavoro senza dover rischiare la propria vita per raccontare la verità
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air