Woking, 10 maggio 2013 – Seppellita dalle notizie relative al Gran Premio di Spagna, e’ arrivata la notizia che la McLaren non avrebbe rinnovato il contratto di fornitura motori con la Mercedes.
La McLaren infatti aveva fino alla fine di Aprile per rinnovare il contratto di fornitura con la Mercedes che scade alla fine del 2014. La data e’ passata senza che il team inglese abbia dato una risposta e quindi di fatto chiudendo il contratto di fornitura.
Ovviamente la McLaren non rimarra’ senza motori ma molto probabilmente si accasera’ nuovamente con la Honda, rinnovando una partnership che ha portato numerosissimi successi tra la fine degli anni ’80 ed il primi anni ’90.
La cosa interessante e’ che la FIA avrebbe chiesto alla Honda di fornire anche un secondo team oltre alla McLaren ed un certo interesse ci sarebbe stato sia da parte della Sauber che da parte della Lotus.
Il rimescolamento delle carte nella fornitura dei nuovi motori turbo tra il 2014 ed il 2015 rappresenta uno degli elementi strategici piu’ interessanti. Sembrerebbe infatti che la Renault sia il motore piu’ costoso sia come fornitura che come gestione, mentre la Ferrari e la Mercedes avrebbero abbassato le loro pretese economiche per attrarre piu’ team. La cosa sembra aver funzionato per entrambi. Mentre infatti molto probabilmente la Ferrari perdera’ la Toro Rosso, acquistando pero’ la fornitura alla Marussia, anche la Mercedes sembra intenzionata ad allargare i potenziali clienti per quanto riguarda la fornitura del motori turbo.
Molto dipendera’ dai bilanci dei vari team e, come detto, il rimescolamento delle carte nella fornitura dei motori rappresenta uno dei fattori che potrebbero influenzare in maniera decisiva l’andamento del campionato un po’ a tutti i livelli.
Il ritorno della Honda in F1, anche se solo come fornitore di motori, potrebbe infatti far anche scattare altri ritorni, sempre attratti dalle tecnologie legate alle caratteristiche dei nuovi propulsori, come BMW o Toyota. Ma forse stiamo andando troppo in la’.