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La mela caduta

Creato il 06 novembre 2011 da Pivo


La mela cadutaLo so, ora mai la notizia non è più nuova, anzi, per un mondo come la rete e vecchia ed ammuffita, ma, a causa delmio momento frenetico, non ho avuto tempo per sedermi al computer e scriverequesto pezzo prima d'ora, il che mi impedirà di vederlo pubblicato sui siti blog con cui collaboro. Come recita un vecchio adagio, “non tutto ilmale viene per nuocere”, infatti, forse, scrivere questo post a bocce ferme,rubando una metafora al mondo sportivo, è un valore aggiunto per porre le basiad una riflessione senza essere guidato dalle emozioni.
Un mese fa è morto Steve Jobs, meglioconosciuto da tutti come Mr Apple, ed a poche ore dalla sua morte si èscatenato il tan tan di cordiglio su internet e su tutti i Social Network. Conil crescere di quest’onda d’addolorati è nata anche una corrente secondaria,che potremmo definire indignati che si sono lamentati per la mobilitazione per la morte del SignorJobs in rapporto ad altre morti più o meno illustri.
Ho assistito e partecipato ad alcunediscussioni molto interessanti su fb e sono arrivato ad unasemplicissima conclusione. I pecoroni erano presenti in entrambi glischieramenti.
Io sono stato uno dei primi a stupirsiper questa fiumana d’epitaffi on-line, ma, quello che mi ha colpitomaggiormente è stato lo stravolgimento delle situazioni a causa del buonismoposticcio che regna nella società moderna. Ho letto una miriade di commenti chehanno classificato Mr Apple come un grand uomo, un illuminato, un novelloGandhi o Martin Luther King, beh a questo non ci sto.
Capisco ricordare Mr Jobs, sopratutto perché,come hanno detto in molti, è stato l’ultimo “vero” inventore del nostro secolo; capisco il ricordo dei funs, ma mi sembra che si sia andati troppo oltre. SteveJobs è sicuramente stato un grande inventore ed un gran venditore, ma non sideve dimenticare che è stato uno degli imprenditori più spietati del nostrosecolo. Non si devono dimenticare le accuse che gli sono state mosse dagliorgani internazionali per lo sfruttamento del lavoro e per la distruzioneambientale. Non venitemi ha dire che ha fatto anche molta beneficenza, perché quello era semplicemente marketing per ripulire il proprio marchio dallenefandezze compiute per costruire i vostri e nostri gingilli elettronici.
Il fatto che nessuno ricordi queste cose è lapalese dimostrazione che Mr Apple prima di essere un grandissimo inventore èstato un grandissimo venditore che è riuscito a trasformare un marchio ed unprodotto in uno stile di vita, ma cosa ancora più importante, oltre a vendere isuoi prodotti è riuscito a vendere il suo personaggio costruito ad arte e fattodi frasi ovvie ma d’impatto.
Sia ben chiaro, la mia non è un’accusa nei suoiconfronti, lui si è limitato a fare il suo lavoro e l’ha fatto anche moltobene, facendo profitti a palate e rivoluzionando il mondo dell’informaticaprima e della telefonia poi. La mia accusa è rivolta a tutti coloro che non lohanno ricordato come un grande inventore, ma come un grande uomo, come unapersona che in realtà non è mai stato. E suvvia, siamo onesti la definizione digrande uomo è assolutamente oggettiva.
La mia critica va a tutti quei pecoroni chevivendo in una società fondata sull'apparire e sulla massa si sono uniti alcordoglio senza neanche sapere il perché ma per il solo gusto di partecipare edi dire io c’ero, per il solo gusto di omologarsi ed aggregarsi con la solaragione di fare il perbenista. Ovviamente anche la “fazione opposta” pullulavadi soggetti che trincerandosi dietro un finto solidarismo si sono inerpicatisulla finta pianta dell’indignazione rivendicando maggiore giustizia sociale,senza poi vedere le loro bacheche riempirsi di commemorazioni per i morti inTurchia, per l’alluvione, ecc…
La conclusione del mio discorso è semplice, SteveJobs era un grande inventore, ma non un grande uomo, come Henry Ford harivoluzionato il modo di fare le auto ma  era un razzista sfruttatore e comeSigmund Freud è stato il padre della psicologia moderna ma era anchenotoriamente un maniaco.
Mi spiace ricordarlo, ma i grandi uomini sonoaltri, e siccome non hanno avuto la possibilità di vendere la propria immaginenon vengono quasi mai ricordati come si deve.La mela caduta


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