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La metereopatia e una banda da sgominare ;-)

Da Sarettam
Sto mangiando la (ehm vediamo uno, due, tre) ebbene si la terza fetta di melone(anche buono visto che è quello di mio zio che ha un'azienda e produce cocomeri e meloni da almeno venti anni) ed è molto probabile che si arriverà alla quarta...Perchè se c'è una cosa che in questo periodo mangerei, anzi mangio proprio a tonnellate è la frutta! Il tempo fa il pazzerello e l'estate non si decide ad arrivare e visto che ormai dovremmo esserci, io continuo ostinata con i miei riti pro-summer: e quindi vai di piatti freddi, tanti, anzi tantissssssimi, gelati e frutta a go-go! A conferma di ciò vi dico solo che stasera la solita fetta di petto di tacchino alla griglia, che solitamente tornando dalla palestra alle 22.00 affamata come pochi, divoro in tre bocconi, non sono riuscita a terminarla!
Purtroppo però nonostante i miei riti vi assicuro che questo tempo mette veramente ko, e a una che ko lo è già di suo causa miriade di impicci nei quali si trova sempre con piacere immischiata(mi lamento che sono stanca, ma se non fossi impicciata fino al midollo so già che mi annoierei, per la serie una via di mezzo mai), questa faccenda del clima sballato non fa assolutamente bene! Non riesco a dormire, non mi ricordo cosa devo o non devo fare e ne combino una al secondo...Non ci credete?! Ve ne dico due adesso qui su due piedi tanto per essere più credibile: 1)ho lasciato il ferro da stiro attaccato(in verticale per fortuna) e me ne sono ricordata solo 12 ore dopo quando ero a circa 600 km da casa; 2)mi sono dimenticata che un faro dell'auto era fulminato da circa un mese e una sera alle 22 uscendo dalla palestra mi sono accorta per forza di cose(;-))che si era fulminato anche l'altro. Per tornare a casa sono stata costretta ad accendere gli antinebbia anteriori(fortunatamente quanto comprai l'auto scelsi il modello con gli antinebbia anteriori di serie) e a mettermi sulla scia di un tir che procedeva a 20 km/h, ma almeno mi ha fatto strada ;-)! Simpatico, eh?!
E comunque vi assicuro che nonostante il notevole stordimento qualcosa di buono in questi giorni l'ho fatta anche io...Che cosa?Ebbene ho salvato questo meraviglioso vasetto di pregiata crema di pistacchi di Bronte dalle mani di un'assassina, alias the cavia's mother!
La metereopatia e una banda da sgominare ;-)
A Pasqua alla donna in questione avevano regalato una deliziosa colomba con i pistacchi e nell'elegante confezione c'era anche questo pregiato vasetto di Oro Verde che in teoria andava spalmato sulle fette di colomba. Lei però non amando molto il pistacchio e sapendo che i suoi familiari la pensavano più o meno allo stesso modo, ha pensato bene, una volta terminata la colomba, di liberarsi anche del vasetto...Per fortuna che io ero lì ad assistere all'impietosa scena e quando ho visto quello che stava per fare per poco non mi è venuto un infarto! Mi sono presa quindi il vasetto in custodia. ho travasato il contenuto visto che il vasetto era un pò eccentrico e prima me lo sono fotografato ben bene, poi ho assaggiato il meravigliosamente meraviglioso contenuto(mi sono fermata al secondo cucchiaino, giuro!!!) e infine ho iniziato ad utilizzarlo per un dolcino che visto il diluvio all'improvviso di domenica pomeriggio, ci stava tutto, ma proprio tutto!!!
La metereopatia e una banda da sgominare ;-)
E li avete visti che carini gli stampini?! Ebbene sappiate che non sono l'unica food blogger a possederli...Vi spiego meglio: eravamo al supermercato, non in Italia, ed era rimasta una sola confezione da 12 pezzi di questi aggeggini...Io e le altre due ragazze, abbiamo deciso in pieno spirito di condivisione di acquistarla e di dividerci gli stampini, prendendone quattro ciascuna...Chi sono le altre due foodblogger conivolte? Non vi resta che scoprirlo!!!Anzi la settimana prossima fate così, date la caccia allo stampino, così scoprirete chi sono le mie complici della banda dello stampino figo!!!
La metereopatia e una banda da sgominare ;-)
Mini plum-cake bigusto
Ingredienti per 4 mini plum-cake
  • 100 gr di farina 00
  • 70 gr di olio di semi di girasole
  • 90 gr di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 10 gr di cacao amaro in polvere
  • 25 gr di crema di pistacchi
  • 8 gr di lievito in polvere per dolci

ProcedimentoLavorare con una frusta l’olio e lo zucchero.Unire un uovo alla volta continuando a sbattere energicamente. Quando entrambe le uova saranno amalgamate al composto, unire la farina setacciata e infine il lievito.Dividere l’impasto in due ciotole e in uno unire il cacao amaro setacciato e nell’altro la crema di pistacchi.Munirsi di stampini monodose e versare i due composti alternandoli, fino a raggiungere i 2/3 di ciascuno stampino. Preriscaldare il forno a 180° e far cuocere i plum-cake per 20 minuti o finchè infilando uno stuzzicadenti esso non fuoriuscirà asciutto.Sfornare, far raffreddare e servire. La metereopatia e una banda da sgominare ;-)
Ora ragazzuoli belli devo lasciarvi e devo iniziare a pensare alla valigia(che conoscendomi non sarà pronta fino alle 04.00 di sabato), perchè sabato alle ore 05.05 sarò di nuovo in stazione, anzi saremo e stavolta uso il plurale visto che la cavia mi farà da accompagnatore ufficiale ;-)...Non vi anticipo nulla sulla meta(anche se visto il notevole numero di foodblogger conivolti nell'evento in questione, vi basterà fare un giretto e il mio segreto di pulcinella-giusto pulcinella potrebbe entrarci qualcosa- sarà svelato) e al ritorno vi racconterò tutto, ma tutto tutto! Ormai tanto lo sapete che sono di parola ;-)!!!
ps. e per fortuna che quando ho iniziato a scrivere mi sono detta: "stasera prevedo il blocco dello scrittore"...Pensate se ero in vena, anzi, forse meglio non pensarci ;-)))!!!

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