La mia crema per le mani autoprodotta

Eccomi qua a raccontarvi di una crema per le mani che ho preparato in un laboratorio di eco-cosmesi tenuto dalla brava Alessandra Miraglia. Facilissima da preparare e con un buon potere idratante oltre al fresco profumo di limone.

Cosa occorre:

- 2 barattolini, di cui uno sarà quello in cui sarà confezionata la crema

- 60 grammi di olio evo

- 20 grammi di acqua distillata

- 4 grammi di cera d’api

- 4 gocce di oe di limone

- 5 grammi di gel di aloe (facoltativo)

- un frullino come quello che serve per fare la schiuma al cappuccino

Preparazione

Per preparare questa crema si segue il metodo a caldo.

Fase acquosa: si scalda l’acqua distillata a 80 gradi.

Fase oleosa: in un altro pentolino (bisogna portare l’acqua sempre a 80 gradi) inseriremo il vasetto con l’olio evo e la cera. Si preleva il vasetto dalla pentola, facendo attenzione a non scottarsi. Si amalgama il tutto con una spatolina di legno.

Dopo di che si versa il contenuto del vasetto con l’olio in quello con l’acqua. A questo punto entra in azione il frullino che emulsionerà il tutto e che va usato fino a quando la crema non prenderà un colore ed una consistenza uniforme. Il gel d’aloe e olio essenziale vanno aggiunti a freddo e ad emulsione avvenuta.

Si lascerà raffreddare e si chiuderà bene il vasetto. La crema avrà una durata di circa tre mesi.

Naturalmente come tutte le creme per il corpo autoprodotte, anche questa può essere personalizzata (per esempio si può aumentare la dose dell’olio essenziale se ci piace più profumata, oppure non metterlo affatto se abbiamo problemi di allergie…).