La movida uccide gli anziani, e le nazi-femen bruciano i neonati

Milano violenta: diecimila anziani chiusi in casa ogni notte con l’afa, per permettere a un pugno di localari  di vendere superalcolici ai minorenni fuori dai bar della malamovida , tra fracasso, urla di ubriachi  e musica ad alto volume. Succede in via Celestino iV e in tutto il Ticinese. E’ la cultura dello sballo della giunta Pisapia, Ma Milano uccide anche i neonati: ecco cosa succede davanti alla clinica Mangiagalli, dove un gruppo di fedeli in preghiera organizzava  giorni fa un incontro per il diritto alla vita.
Ma,  come al solito (come già verificatosi i mesi precedenti) arriva un gruppo di  Nazi Femen:   contestatrici che, non autorizzate, hanno cercato di disturbare e impedire la  manifestazione  di preghiera. Urlano “si prega in chiesa e non in strada”. Poi un cartello e l’ agghiacciante slogan “I CAV SI CHIUDONO COL FUOCO CON GLI OBBIETTORI DENTRO, SE NON E’ TROPPO POCO“.  I CAV sono i Centri Aiuto alla Vita. Verso la fine del video si nota  l’ intervento incredibile del funzionario di polizia che vuole impedire le riprese a Kino Invisible, il nostro reporter, “per mantenere un minimo d’ ordine”. Ma   mantenere un minimo d’ ordine vuol dire tollerare una manifestazione non autorizzata di gente che esplicitamente vuole impedire una  manifestazione autorizzata?  Mantenere “un minimo d’ ordine” significa lasciare gente e che grida “Dare fuoco ai Cav con gli obiettori dentro”? Perchè questo solerte poliziotto che vuole mantenere “un minimo d’ ordine”  non se la prende  con le nazi- femen  che vogliono DARE FUOCO ALLA GENTE? Succede nella Milano che ha perso ogni valore tranne quello dell’egosimo e dello sballo.