La Nazionale italiana di calcio, di mister Cesare Prandelli, è arrivata da un’ora circa al centro sportivo di Quarto, alle porte di Napoli. Il campo, strappato dalle mani della camorra, oggi sarà teatro degli allenamenti della nazionale, prima dell’ultima partita di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014, contro l’Armenia. E’ stato scelto lo stadio “Giarruso” della Nuova Quarto Calcio per la Legalità, perché è un bene ed una squadra confiscato alla camorra e rinato da pochi anni. Mentre Balotelli smentisce la Gazzetta…
Lo stadio di Nuova Quarto, bene confiscato alla Camorra (liberainformazione.it)
Accolta in bagno di folla alla stazione Centrale di Napoli, la nazionale italiana di calcio questa mattina alle 10.30 è arrivata a Quarto, centro periferico di Napoli, dove oggi effettuerà gli allenamenti del pre-gara contro l’Armenia, ultima partita del gruppo che ha già qualificato l’Italia hai mondiali in Brasile dell’estate prossima.
Per avere accesso allo Stadio “Giarruso” ed assistere all’allenamento degli azzurri si dovrà sottoscrivere l’abbonamento alla Nuova Quarto Calcio per la legalità; la distribuzione degli inviti, destinati soprattutto alle scuole, è coordinata dalla FIGC che sta gestendo l’organizzazione dell’intera mattinata.
In stazione e davanti al centro sportivo di Quarto, i calciatori più acclamati sono stati Insigne ed il tanto discusso Mario Balotelli, che riesce sempre ad attirare le attenzioni su di te. Ieri, infatti, alla Gazzetta dello Sport che titolava “Balotelli, simbolo anticamorra”, SuperMario, ma che di super si ferma ad aver solo il tiro, risponde su Twitter sottolineando la sua posizione: “Questo lo dite voi! Io vengo perché il calcio e bello e tutti devono giovarlo dove vogliono e poi c’è la partita!!!!”
Il tweet di Mario Balotelli che smentisce essere simbolo anti-camorra (twitter.com)
A Balotelli, se quando apre bocca deve smentire un suo potenziale perseguire cause nobili, si chiede solo di stare zitto. Ci sarebbe da ricordare al giocatore Balotelli, che se come uomo non è simbolo anticamorra, come giocatore, invece, è rappresentante della nazionale italiana, appartenente alla FIGC, che cerca di educare i ragazzi ed i bambini alla legalità con iniziative come queste.