
Parla a voce alta con la bimba, che è assolutamente indifferente.
Istintiva simpatia, perchè parla come il personaggio di Franco Neri dello Zelig.
Non potevo immaginare.
Mi guarda sorride, guarda Cigolino e mi chiede "Voi siete la nonna o la mamma?"
Mi sono guardata intorno, ha detto "voi" ci sarà un gruppo dietro di me. Nessuno.
Mi è venuto lo sguardo del toro nell'arena.
"La mamma" ho sibilato.
"Perchè qui al nord non si capisce niente di cosa siete - continua imperterrita - da noi le donne non hanno niente da fare e fanno i figli subito e ne fanno tanti" sorride pure.
Ho pensato ai 150 anni dell'unità d'Italia, noi al sud, voi al nord, tutto inutile.
Ho pensato che dovevo contare fino a 10, ma non mi veniva in mente nessun numero.
"Perchè qui al nord... noi al sud invece ..." lei continua, convinta, a voce alta.
Senza aggiungere altro ho messo Cigolino nell'ovetto e me ne sono andata, con un "buongiorno" così secco che sembrava una frustrata.
La mia autostima in polvere.
Botox.
La picchio.
Botox.
La picchio
Prima o poi doveva capitare, l'avevo messo in conto. Mamma dopo i 40 ha questo inconveniente, anche se non si dimostrano per niente (come me, naturalmente). Pensavo più poi che prima, però.