La notte magica di San Giovanni

Sabato 23 giugno dalle ore 18,30, si svolgerà a Bidonì l'evento "La notte magica di San Giovanni".

Il museo S'omo 'e sa majarza, in occasione della festa del patrono di Bidonì, San Giovanni Battista, propone un'iniziativa di carattere antropologico e botanico per conoscere i riti e le cerimonie che si svolgono, o svolgevano, in Sardegna la notte del 23 giugno.
L'evento sarà aperto da un convegno, che si terrà nell'aula consiliare, e proseguirà con una passeggiata botanica, presso la campagna di Bidonì.

I lavori saranno aperti dai saluti del sindaco Silvio Manca e, dopo un'introduzione curata da Susan Ecca del museo S'omo ‘e sa majarza, si proseguirà con gli interventi delle relatrici Marinella Marras, Rita Contini e Maria Grazia Satta.
Marinella Marras, esperta di Storia delle tradizioni popolari della Sardegna, parlerà delle usanze legate a questa festività, soffermandosi in particolare sull'uso che, in ambito magico veniva fatto delle erbe raccolte durante la notte di San Giovanni.
Rita Contini, agronoma, illustrerà le caratteristiche botaniche e l'uso attuale delle così dette “erbe di San Giovanni” quali l'elicriso, l'artemisia e l'iperico.

Dopo il convegno si partirà per una passeggiata nella campagna di Bidonì che porterà i partecipanti alla chiesa campestre di Santa Maria di Ossolo. Nel corso della passeggiata, con la guida dell'esperta botanica Maria Grazia Satta, si conosceranno e raccoglieranno le erbe che in genere venivano usate per compiere riti divinatori e propiziatori, pratiche curative e terapie magiche.
Le usanze legate a questa ricorrenza affondano le loro radici agli antichi rituali pagani celebrati in occasione del Solstizio d'Estate. In molti paesi di tutta Europa, ancora oggi, tra il 23 ed il 24 giugno si svolgono cerimonie che salutano con gesti e atti propiziatori il nuovo percorso della natura.

Anche in Sardegna questa festività è ricca di particolari cerimonie e riti che ricorrono all'uso dell'acqua, del fuoco e delle erbe.
Con questa iniziativa, il museo S'omo 'e sa majarza, vuole soffermarsi sull'aspetto legato all'uso delle erbe che venivano raccolte in quest'occasione.
La partecipazione all'evento sarà gratuito.

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