Magazine Cultura

LA NOVELLA DEGLI SCACCHI - di Stefan Zweig

Creato il 21 ottobre 2013 da Ilibri
LA NOVELLA DEGLI SCACCHI - di Stefan Zweig LA NOVELLA DEGLI SCACCHI - di Stefan Zweig

Titolo: La novella degli scacchi
Autore: Stefan Zweig
Anno: 1941 (Prima Edizione Originale)

 

A bordo di una nave che percorre il tragitto da New York a Buenos Aires, si sfidano in una partita di scacchi due uomini molto diversi tra loro.

Da un lato troviamo Mirko Czentovič, da tutti acclamato come il campione mondiale in carica; dall'altro c'è uno sconosciuto Dr. B, che sembra tenere testa alla magistrale bravura dell'astuto ventenne di origini slave.

Ripercorriamo insieme le vicende che hanno condotto i due a sfidarsi dinanzi agli altri passeggeri presenti a bordo della nave.

La voce narrante, affiancata da un suo conoscente, sa che a bordo della nave c'è il famoso giocatore di scacchi di fama mondiale Czentovič, nonché campione mondiale in carica. Attratto da questo enorme ragazzo dagli atteggiamenti riservati e poco garbati, il narratore riesce a strappargli un minimo d'attenzione attraverso l'aiuto - agonistico ed economico - di un facoltoso uomo d'affari, il signor McConnor. Quest'ultimo paga la disponibilità del giovane campione e si cimenta nella sfida su di una scacchiera appositamente allestita.

In seguito alle prime sconfitte, una folla di curiosi accerchia il tavolo da gioco. Tra questi c'è proprio il Dr. B che,  suggerendo una mossa al magnate McConnor, decreta il finale di partita in pareggio per poi allontanarsi dalla sala.

Giunti all'esterno, sul ponte, il dottore cede alle richieste del narratore e decide di riportargli nei minimi particolari le vicende che hanno segnato il suo passato.

Il Dr. B era un modesto avvocato e con l'aiuto di suo padre aveva gestito per parecchio tempo le finanze della corona austriaca, sino al giorno della cattura e dell'invasione da parte dei nazisti. Questi lo avevano rinchiuso in una camera ben curata ma priva di oggetti.

Dopo qualche settimana di prigionia, il Dr. B era riuscito a sottrarre dal cappotto di un militare un manuale che riportava le tecniche e le regole del gioco degli scacchi e nella sua più completa solitudine era riuscito ad imparare tutte le mosse possibili, utilizzando una scacchiera immaginaria e schierandosi in contemporanea sia dalla parte dei bianchi che dalla parte dei neri, fino al giorno in cui - in preda ad una crisi nervosa - era stato trasferito in un ospedale. 

Convinto dal narratore, il Dr. B accetta di sfidare Czentovič, immergendosi completamente nei propri calcoli e cedendo nuovamente alla follia...

Considerato un capolavoro della letteratura del '900, questo racconto fu scritto da Stefan Zweig (Vienna, 1882 - Petròpolis, 1942) nel 1941 durante il soggiorno in Brasile, pochi mesi prima del suicidio.

button acquista feltrinelli
   

   

 

 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :