La patata e il buco

È peggio, è una sciagura piccola ma certa, o una molto più vasta, ma che si spera il tempo dimostri solo temuta? Il dubbio mi sorge leggendo due notizie di stamattina: una riguarda le patate tedesche, l'altra le prossime trivellazione della BP nel Mediterraneo.
La prima: la patata rimane più piccola, quest'anno, a causa dell'estate calda, annuncia l'associazione degli agricoltori tedeschi, DBV.
Conseguenza? I consumatori tedeschi pagheranno di più le patatine fritte, a meno di non accettare che siano più corte dei 5.5 cm tipici. Già un centimetro in meno, a quota 4.5 cm, consentirebbe di rimanere sullo stesso prezzo.
Immagino che in Italia avverrà lo stesso, fa un caldo boia e anche le patate di casa nostra ne staranno soffrendo.
Quindi: pagare di più, o accontentarsi di una patata sotto misura? La scelta è terribile, ci devo pensare.
Chi non lascia scelta è invece la BP, che ha annunciato l'inizio di nuove trivellazioni nel Mediterraneo, nel golfo libico di Sirte. Il contratto con il governo libico risale al 2007.
Negli Stati Uniti hanno notato la successione: contratto (2007), liberazione del libico Abdelbaset al-Megrahi, condannato per l'attentato al Boeing 747, caduto sui cieli della città scozzese di Lockerbie, con la morte di 270 morti, in maggioranza statunitensi (2009), trivellazioni (2010).
Il dubbio di una relazione forte (liberazione in cambio del contratto) è inevitabile.
Ma, dubbio a parte, questa trivellazione arriva dopo la sciagura della marea nera nel Messico. "Sei preoccupato?", chiede Quotidiano.net. I "si" hanno la percentuale bulgara del 91% e, anche se i voti sono ancora pochi, non credo che la tendenza cambierà sostanzialmente.
Però trivelleranno lo stesso. Speriamo in bene.
Buona domenica.
[Immagine da: scuole.provincia.so.it.]
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