RECENSIONE Avrete capito che questo romanzo si basa sullo stesso canovaccio di Cinquanta sfumature (che poi è lo stesso di Twilight), ma lei questa volta si chiama Eva Tramell. Tramell è il cognome di Sharon Stone in Basic Istinct. Per cui, la variazione rispetto allo scritto della James è che qui, a essere "maledetto, impossibile, ricchissimo, bellissimo, talentuosissimo e problematicissimo", non è più solo il protagonista maschile Gideon Cross ma gli fa degna concorrenza la sua partner: questi due sono un autentico ricettacolo di psicodrammi esistenziali da telenovela (abusi subiti nell'infanzia e quant'altro) e quel che sorprende è che questo non abbia impedito a nessuno dei due di ottenere, come se piovessero, soldi e successo. Sembra una reiterazione dell’intramontabile cliché Anche i ricchi piangono. Inoltre, se già pensavate che Christian Grey fosse più ricco di ogni limite umano immaginato, dimenticatevelo: Gideon Cross non ha neanche trent'anni e possiede la società dove lavora Eva, la casa dove lei vive, la palestra dove lei si allena e la metà dei posti dove vanno a mangiare nel corso della storia.
Lo stile e la gestione della trama sono nettamente superiori a quelli della James, semplicemente perché la Day è una scrittrice di professione: ben inteso, non un'autrice, piuttosto una bestsellerista, ma in ogni caso non una fanfictioner amatoriale come la James. Che le cose vengano chiamate col loro nome, poi, come qualche recensione puritana ha lamentato, sinceramente non mi disturba: preferisco cazzo a perifrasi idiote come «fulcro della sua mascolinità che si protendeva rigido e arroventato». Con ciò non dico che le scene erotiche della Day facciano meno ridere — per non piangere — di quelle della James: il siparietto in cui i protagonisti si incontrano per la prima volta e lei rischia l'orgasmo alla vista del suo «costoso orologio» mi ha fatto cascare i bulbi oculari dagli occhi. E aggiungo che alla fine non se ne può più di sentir dire (a ogni pagina) che Gideon ce l'ha lungo, grosso, come una sequoia, una montagna, un picco, un promontorio, una penisola italica che neanche il naso di Cyrano de Bergerac. Seguono citazioni a sostegno della mia constatazione (e sottolineo che sono tutte tratte da pagina 84 e seguenti e fanno riferimento a uno solo dei rapporti che i protagonisti consumano all’interno del romanzo):
Era eccitato quanto me, il suo pene duro e grosso contro il fondo della mia schiena (…) Aveva la cravatta allentata e i pantaloni tesi da un’erezione impressionanteIn sintesi, un «bestsellerone» di grana molto grossa (ovviamente anche le dimensioni della grana sono ingenti), con protagonisti spettacolari e iperbolicamente problematici, ma ben architettato, incalzante, che si legge praticamente da solo e che ha il suo punto di forza nei personaggi secondari, tutti molto ben costruiti: liberi dagli stereotipi «twilighteriani», i comprimari brillano per tridimensionalità, dal migliore amico gay della protagonista, Cary, al capo sezione dell’agenzia in cui lavora Eva, Mark, per finire con l’infingardo fratellastro di Gideon, Christopher. In ogni caso, promettono una buona evoluzione nei capitoli successivi. E voi? Leggerete questa trilogia? In ebook? In edizione cartacea? Critici o convinti da questa nuova tendenza che quest’anno segna la moda nelle librerie? Quali le ragioni, secondo voi? L’AUTRICE Nata a Los Angeles, è cresciuta a Orange County (O.C.), e in seguito ha vissuto a Monterey, Oceanside, e Temecula Valley. È nippo-americana e segue da vicino le attività culturali giapponesi che si svolgono nel Sud California. Da bambina aveva due aspirazioni professionali: diventare una trainer di delfini al Sea World o scrittrice di bestseller. È riuscita nella seconda impresa. In testa alle classifiche del New York Times e USA Today, ha scritto più di 12 romanzi. Ha svolto i lavori più diversi: impiegata in un parco di divertimenti, traduttrice e interprete dal russo e ha lavorato anche nell'Intelligence dell'Esercito americano. I suoi romanzi sono tradotti in più di 30 paesi. È stata insignita dell'RT Book Reviews Reviesers' Choice Award, dell'EPPIE Award, del National Readers' Chioce Award, del Readers' Crown. In Italia Mondadori pubblica la sua trilogia erotica The Crossfire Trilogy (2012-2013).
(…) (…) mi sollevai sulle ginocchia, alzandomi quanto bastava per sormontare la punta del suo grosso uccello. Ma il mio corpo non sembrava curarsi del fatto che fosse troppo grande. I miei muscoli si stringevano intorno a lui, tremando sull’orlo dell’orgasmo (…) Sentivo l’orgasmo avvicinarsi a ogni stoccata del suo lungo e grosso pene nei miei più intimi recessi. Lo sentivo diventare ancora più duro e grosso.