La puntualità è il ladro del tempo......
Oscar Wilde
Pioggia a catinelle e a vento o come dicono gli inglesi...piovono cani e gatti.....
Mi sveglio..prestissimo come al solito e vado in bagno e noto che lascio delle impronte bagnate per terra......
Guardo a destra...a sinistra ..poi quando una goccia d'acqua .....ghiacciata mi cade in testa allora guardo per terra...
Una bella pozzanghera d'acqua faceva mostra di sé nell'antibagno......
Guardo allora il soffitto e noto che l'acqua scende di lì: si era formata una bella chiazza larga almeno 30 cm.....
Probabilmente nella notte il vento aveva spostato una losa del tetto e quindi.....
Ho messo provvisoriamente due vaschette e degli stuoini...in attesa che arrivasse un'ora decente per telefonare al muratore che verrà....quando smetterà di piovere...ma non smette!
Ma, tanto per gradire, scendendo in paese, noto che una frana si sta formando a lato della stretta strada di collina, però continua a piovere e quindi c'è il pericolo che non solo questa aumenti ma che possa franare tutto di colpo al passaggio di una macchina.....
Domani faccio un' altra strada...sperando bene!!
Preferisco non pensarci ...almeno fino a domani....
Questa volta parlo della mia piadina alla romagnola indegnamente interpretata da me....
Avendo sposato un romagnolo le ho preparate per anni facendo un mix delle varie ricette raccolte intervistando le mie cognate.....
Manco a dirlo ognuna di loro le preparava in un modo diverso....
Perché allego la foto di questo curioso formaggio????
Semplicemente perché me lo hanno portato mia figlia e mio genero che avevano fatto un salto nella fiera che svolge qui in paese per il 1° maggio...
Puzzava da morire..per via delle foglie di cavolo che lo avvolgeva ma era buono da morire.....
E lo abbiamo mangiato con le piadine, lo stracchino ( lo squaqquerone non l'ho trovato) e prosciutto crudo di Parma....
Le foto sono poche e bruttine e le ho fatte al volo mentre cuocevo le piadine e i miei erano a tavola che le aspettavano......
Tempo di preparazione: circa 10' col il mixer più 30' per la lievitazione
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
800 gr di farina manitoba tipo 0
150 gr di strutto
1 bustina di lievito per dolci oppure 4/5 gr di bicarbonato
1 cucchiaino di sale
latte q.b.
Ecco la farina che ho usat....il risultato è stato abbastanza buono ma era un po' "nervosa" da stendere e si ritirava in cottura ...
La prossima volta userò quella 00
Ecco lo strutto..basilare per la preparazione delle piadine.....
Versare nel boccale del mixer la farina setacciata con il lievito, il sale e poco latte fino ad ottenere un'impasto morbido ma consistente....
Formare una palla lavorando un poco e mettere a lievitare in forno con la sola luce di cortesia accesa per circa 30'/40'.....
Passato questo tempo prelevare dall'impasto delle piccole porzioni e stenderlo col matterello...non occorre infarinare il piano di lavoro...
Per incidere la sfoglia ho usato uno di quegli anelli di diamentro variabile che si usano per le torte....
Non sono riuscita a trovare il "testo" che mi aveva regalato mia suocera per cui ho cotte le piadine in un tegame antiaderete divertendomi a farle saltare come se fosse una frittata....
Lo so.... le piadine nelle prime foto sono affastellate come lapidi in un cimitero ( frase di Stephen King che mi piace moltissimo tratta dal libro "Cose preziose")...comunque affastellate o no se le sono mangiate tutte!!
Alla prossima!!!