Con l'avvicinarsi del Natale facciamo un po' di chiarezza.

Al giorno d'oggi sembra che si voglia far crescere i bambini in un lampo, salvo poi stupirsi e lamentarsi del fatto che non hanno più l'innocenza e la spensieratezza della loro età.
Perchè? Sinceramente non saprei cosa dire, sta di fatto che l'età del gioco sembra ridursi sempre di più, a fronte un costante aumento di giochi formativi per la prima infanzia si nota un rallentamento dei giochi (che siano di società o "individuali") per la fascia che va dai 7 ai 10 anni.
La prima infanzia sicuramente gode del fatto che il bambino è "incontaminato" da fattori esterni come la pubblicità e gli esempi altrui e soprattutto viene gestito da adulti che se non competenti per lo meno si possono appoggiare a persone che conoscono l'argomento (che si tratti di commercianti, insegnati o gestori di asili).
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