Avevamo già visto qual’è il rapporto tra donne e motori nelle pubblicità. Questo potrebbe essere un altro esempio.
Questo spot è stato importato (ovviamente in italia arrivano soltanto gli spot sessisti). Questa volta non c’è una donna ma una bambina. Come viene rappresentata la futura donna è sempre secondo lo stereotipo della pupa, colei che pensa solo a farsi bella. Il pubblicitario ha stabilito anche l’età della ragazzina: avrà sui dodici, tredici anni, età del menarca. Non a caso deve recitare la parte dell’isterica in piena crisi premestruale.
Chi pensa ai motori e chi è genio (e anche un pò bulletto che si prende ciò che vuole senza chiedere mai) secondo il pubblicitario può essere sempre e solo maschio. Un vero spot formato pupa e secchione.
Il padre è contento ed elogia l’estro di suo figlio relegando la figlia ancora di più ad un’oca senza cervello. Il prodotto pubblicizzato è una Porsche, la quale secondo lo stereotipo sessista fa sentire gli uomini dei veri machi perchè sicuramente tantissime donne gli andranno dietro pensando al loro conto in banca.
Spesso la donna negli spot di auto viene rappresentata come un oggetto sessuale. Quando sei bambina ti preparano già al tuo ruolo futuro. Dalla cura dei capelli alla chirurgia estetica.
Domanda: Ma i ricchi sono sessisti?
*Grazie a maria per la segnalazione.