Fonte: Matteo Palmieri
Recentemente abbiamo dedicato un articolo ad uuna frutta di stagione molto apprezzata, i fichi. Oggi invece parleremo di un altro tipo di alcuni frutti che crescono spontaneamente nei boschi italiani, soprattutto nelle zone apenniniche ed alpine: more, mirtilli, lamponi ed altri frutti di bosco.
Per la maggior parte dei frutti di bosco esiste anche la versione “coltivata” che si può acquistare durante tutto l’anno, ma i frutti selvatici, si sa, hanno un sapore diverso, forse anche perchè si prova gusto anche nel raccoglierli.
I mesi estivi ed autunnali sono l’epoca di raccolta della maggior parte di questi frutti: more, mirtilli, lamponi e ribes. Le fragoline di bosco danno frutti fino ad ottobre. In generale sono degli ottimi antiossidanti, sono ricchi di vitamine.
Per la zona di raccolta fatevi consigliare dagli abitanti della zona, poi armatevi di cesti e pazienza ed immergetevi nel bosco alla recerca di questi tesori della natura. Un altro consiglio: se si tratta di una zona protetta o un parco naturale, meglio prima informarsi sulla normativa per la raccolta dei frutti di bosco, per evitare episodi spiacevoli con la guardia forestale.
Fonte: Nicola Abbiuso
Se sarete fortunati e tenaci raccolgierete una quantità sufficiente di frutt,i non solo per consumarli freschi o elaborare dolci squisiti, ma anche per preparare marmellate e sciroppi; delizioso sopratutto quello ai lamponi. I mirtilli si prestano anche alle conserve a base di alcol. Saranno un impeccabile dolce-digestivo nei mesi invernali.
Una delle regioni dove questi frutti crescono spontaneamente, ma sono anche coltivati, è il Piemonte. In particolare nelle valli intorno a Cuneo la raccolta dei frutti di bosco ha una lunga tradizione.
Per chi volesse vivere quest’esperienza consigliamo alcuni agriturismi e strutture ricettive:
- La Cascina
- Agriturismo San Giovanni
- Vanet Cavallo
- Alpes d’Oc Morinesio