Non so se conoscete quella barzelleta in cui un serpentello torna a casa e dice alla mamma:"Mamma, è un casino".
"Che cosa è successo?" risponde la madre.
"Te l'ho detto, è un casino" replica il serpentello.
"Ma cosa sarà mai dimmi, hai rotto un vetro giocando a pallone?
"No, è un casino".
"Hai picchiato un tuo amico e gli hai fatto male?" chiede la mamma che comincia a preoccuparsi.
"No, è un casino".
La storia va avanti per un po' finchè la mamma preoccupatissima non gli ordina di dirgli cosa sia successo. Alchè il serpentello dice:"Mamma è un casino. Mi sono morso la lingua!"
Pressappoco stamattina su Radio Maria è successo questo, perchè il suo direttore, cioè Livio Fanzaga, ha detto che, e potete controllare e/o ascoltare la replica che va in onda di notte, oltre che ascoltare la registrazione e sempre che non siano passati con il bianchetto, "le donne, sono leggere, mobili" prima ha detto anche altro per chiarire un concetto che è questo:"La donna è stupida e totalmente inaffidabile" Poi è ovvio che è iniziato il rosario delle scuse, dei non volevo, ma tu guarda, resta il fatto però che la pensa come vi ho detto perchè certe cose non scappano così e lui ha addirittura girato attorno all'argomento affinchè il concetto fosse chiaro: leggere di mente e totalmente inaffidabili.
Non che gioisca dell'offesa rivolta a tutte le donne (sia chiaro, non ha detto alcune donne, ma "le donne" coinvolgendo quindi tutto l'universo femminile) perchè a mio tempo ho definito "galline senza cervello" tutte coloro che hanno partecipato alla mariatona. Io, però, ho fatto esplicito riferimento alla maggior parte del pubblico di Radio Maria, donne appunto, e solo a quelle che hanno sganciato denaro correndo una corsa farsesca, promossa da colui che giudica l'intero genere femminile umano sciocco e totalmente inaffidabile. Insomma non mi sarei mai sognato di etichettare a quel modo la Donna, se non fosse altro per il rispetto dovuto a mia madre e ancor più a Maria, di cui a quanto pare, e come dicevo io, non gliene frega niente. Con quella frase, pensata, Livio mi ha dato pienamente ragione, avvalorando tutto quanto da me scritto in precedenza sulla finestra "Radio Maria" che trovate in homepage.
Capite bene che ho preso ragione su tutta la linea. Quando dicevo che quello considera le donne solo galline da spennare, sbagliavo in difetto, perchè in realtà considera l'universo femminile, dal momento che oggi l'inteligenza è il bene più prezioso, inferiori all'uomo, giudicandole congenitamente sciocche e totalmente inaffidabili. Livio altro non è che quel tipo d'uomo che dice a una donna:"Ti amo, ti amo sei la mia vita, ma ora su, da brava , allarga le gambe e dammi la..." Sì d'accordo, non è la ... che chiede, perchè dice "allarga il borsellino e lascia che io ci ficchi le dita". Il concetto, l'uomo è lo stesso e fa parte di quella schiera che poi, soddisfatto, va a ridere la bar con gli amici, in questo caso un certo mondo francescano di Medjugorje.
Andreotti, in una sua massima diceva che "non è importante avere ragione, quanto trovare chi te la dà". Parole sante, perchè il mio caso è proprio questo: ho ragione, dalla mia ho l'evidenza, ma tutti la ignorano. Bene, almeno limitatamente a Radio Maria, a quella finestra in home di cui vi parlato, ho trovato chi mi dà ragione: è proprio il direttore di Radio Maria, ma tu guarda che scherzi fa il destino.
A lei invece, Livio, dico una cosa parafrasando The gladiator". Massimo dice a un soldato prima di ucciderlo:"Il ghiaccio può far incastrare la lama", così io a lei dico:"La troppo chiacchiera, specie se falsa, può far infrenare la lingua e farci dire proprio quello che in realtà pensiamo ma che taciamo".
"Liviooo" diciamo in Toscana "ti venisse le femen a poppe ingnude, Madonna santa, a farti linguaccia sotto le finestre di radio Maria!" Che risate, sai quelle apoppeignude non hanno paura nemmeno del diavolo.
Ps: mi chiedo che cosa abbiano pensato le varie Maggioni, Volpi, Roberta, Luciana, Cavalleri, Pellicciari e tutte le altre quando hanno sentito quelle dolci parole con cui ha calorosamente ringraziato le galline senza cervello che gli hanno corso la mariatona!