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La ragazza gigante della contea di Aberdeen

Creato il 31 marzo 2011 da Fine

La ragazza gigante della contea di AberdeenTitolo: La ragazza gigante della contea di Aberdeen
Autore: Tiffany Baker
Editore: Zero91
pagine: 416
descrizione
Quandola madre di Truly Plaice rimase incinta, l’intera cittadina diAberdeen si riunì per scommettere sul peso del nascituro che erastato capace di deformare così tanto la donna da farle assumereproporzioni epiche.
La giovane Truly pagherà il prezzo della suaenormità. Suo padre la incolpa per la morte della madre avvenutadurante il parto e non è assolutamente equipaggiato per crescere lafiglia gigante e sua sorella maggiore, Serena Jane, lapersonificazione della perfezione femminile.
Mentre le notevolidimensioni di Truly la rendono oggetto di curiosità e umiliazionicostanti, la bellezza di Serena Jane si dimostra essere unabenedizione e una maledizione.
Il fatto di essere la più bellaragazza della città la farà infatti diventare l’ossessione di BobBob Morgan, il più giovane del clan dei Morgan, dottori di Aberdeenda generazioni. Bob Bob darà il via a una catena di eventi checambierà il destino dell’intera contea.
Aldestino di Serena Jane è legata anche Truly diventando lei stessauno degli obiettivi dell’intenso interesse di Bob Bob. Scoprendoperò il segreto della famiglia Morgan, illibro delle ombre, nascosto da Tabitha, moglie-strega del primo dottore di Aberdeen,avrà la possibilità di trovare la chiave per il suo unico futuropossibile.
RECENSIONE e PENSIERO

La protagonista di questa "grossa" storia è Truly, una ragazza che nasce nella piccola cittadina  di Aberdeen; in questo piccolo paese nulla è dato al caso , le stranezze, sono cosa rara,  oggetto di critica e a volte disprezzo... lo sa molto bene Truly!
Già dalla nascita il suo corpo non era "normale", diciamo che era di costituzione abbastanza grossa! Mentre lei nasceva, sua madre veniva a mancare. 
Dopo la perdita della moglie, il padre non riesce a darsi pace e la sua figura, da genitore, sarà assente nella vita di Truly e Serena la perfetta sorella maggiore, venerata da tutti.


... ... Mi poggiò una mano sulla testa, e in quel momento desiderò di poter essere più bravo a raccontare storie, desiderò di inventarne una dove il gigante non era cattivo ma solo incompreso, dove la principessa era enorme (più grande era meglio andava) dove la bellezza esteriore doveva sempre rispecchiare quella interiore, ... ...

Ben presto anche il padre incontrerà la morte, e la vita delle due ragazze prenderà due strade completamente diverse. 


.... Forse non eravamo sorelle come quelle ragazze in Piccole Donne o in qualsiasi altro libro che avessi letto, ma lei era comunque l'unica parente che avevo. Tra le due, mi dicevo, lei era probabilmente quella messa peggio e, devo ammetterlo, una piccola parte di me ne era lieta. ... ...


Il cammino di questa ragazza "gigante" sarà tempestato di avvenimenti più o meno drammatici, uno di questi, che la tormenterà quasi fino alla fine del racconto è la lontananza dalla sorella; ma ci saranno anche persone a lei vicine, e un segreto nascosto da anni, nella famiglia del ex marito della sorella, che solo lei riuscirà a scovare.



Una storia singolare e ben scritta, a volte simpatica anche se devo dire che questo tipo di simpatia a me non è piaciuto, anzi mi ha rattristito ancora di più. 

Il racconto a tratti mi è risultato un pò noioso , un suseguirsi di tristezze e ingiustizie che mi hanno portata più di una volta a dire "E che cavolo tutte a lei?"Ogni personaggio è caratterizzato da una particolarità caratteriale che sovrastava le altre a volte anche troppo marcata ( a parer mio).
Devo dire, che anche se la storia risulta a tratti scontata, alcune vicende attirano la curiosità del lettore, che  arrancando arriva alla fine.
La mia simpatia è ricaduta subito sull'amica Amelia, che nonostante  descritta in modo da farla risultare fragile, secondo me era una delle figure più forti , anche qui tristezza assoluta e se leggete il romanzo capite il perché!!! 
Malgrado fossi risultata un pò banale, avrei giocato più sul racconto di Tabitha la bis-bis-nonna "maga".


Un romanzo che attira.... ma sinceramente non mi ha convinta....


La ragazza gigante della contea di Aberdeen
La ragazza gigante della contea di Aberdeen



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