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La ricetta di David Lynch: meditare per la felicità

Creato il 04 febbraio 2014 da Molipier @pier78

Scritto da: Genny Sangiovanni 4 febbraio 2014 in Arte, Cultura, News Inserisci un commento

Una vita serena è cosa facile, almeno secondo i consigli del regista di TwinPeaks e MulhollandDrive. DavidLynch, in Italia per pubblicizzare un’iniziativa rivolta alla scuola, spiega i suoi segreti per combattere stress, rabbia e depressione. Il regista ha incontrato la stampa a Milano per testimoniare come la meditazione trascendentale abbia cambiato la sua vita in meglio.

In quarant’anni, da quando la pratico, non ho mai saltato un giorno” racconta “in sole due settimane tutto il malessere se ne va”.

La fondazione David Lynch Foundation For Consciousness-Based Education and Peace promuove dal 2005 questa tecnica meditativa e si impegna per la diffusione della meditazione nelle scuole.

I vari problemi che incombono sulla vita di tutti, dei ragazzi in età scolastica soprattutto, possono essere domati con la meditazione che funge da antidoto contro i disturbi scolastici, l’ansia, la violenza giovanile e le dipendenze. Il regista spiega che ben “il 25% dei teenager americani soffre di disturbi ansiogeni”.

Il lavoro della fondazione è rivolto anche agli insegnati che sono vittime di un ‘burnout’ professionale che causa un livello di abbandono professionale più alto rispetto alle altre carriere.

Dopo la conferenza stampa David Lynch ha incontrato alcune classi al teatro Dal Verme a cui ha insegnato, in una lezione di tre ore, qualche tecnica meditativa in collaborazione con l’Associazione Meditazione Trascendentale Maharishi.

Il messaggio che il regista vuole diffondere risulta chiaro: “Nessuno deve pensare che sia un lusso. Niente a che fare con la religione. Per i nostri giovani che stanno crescendo in un mondo pieno di tensioni, spesso spaventoso e oppresso dalla crisi, è una necessità”. La meditazione ed i suoi frutti possono anche essere applicati alla vita artistica “La negatività sparisce e un mare di energie positive e di creatività si sprigiona”. E a chi chiede perché continua a fare film tanto inquietanti nonostante la felicità che ha nella sua vita risponde: “Trovano i miei film inquietanti? Ottimo, avranno un motivo in più per sperimentare la meditazione”.

 

Via|ilfattoquotidiano

David Lynch educazione meditazione trascendentale 2014-02-04

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