Leonardo Bottani per La Gazzetta di Mantova
Aironi 2, il rilancio. Non è il titolo di una squadra di rincalzi a caccia di riscatto ma la prospettiva che sta prendendo corpo per il futuro della franchigia di rugby.
L’incontro di ieri in Regione, con Melegari e Dondi faccia a faccia, ha acceso l’ipotesi della
partecipazione della società di Melegari al bando per l’assegnazione della poltrona celtica
tolta il Venerdì di Pasqua dalla Fir. In un comunicato congiunto si legge, tra l’altro, che c’è «la volontà di continuare a lavorare in questi giorni per trovare u na soluzione che permetta agli Aironi di continuare l’attività a Viadana, tutelando gli importanti investimenti messi in campo». Obiettivo comune, permettere agli Aironi di «ripresentare la propria candidatura per l’assegnazione della licenza Celtic League a pochi giorni dalla scadenza (ovvero domani, 25 aprile, ndr) del Bando indetto dalla Fir».
Dondi quindi ha riaperto ufficialmente il dialogo con Melegari per trovare una soluzione.
Si tratta essenzialmente, come si evince dal comunicato stesso, di lavorare «a un piano di
contenimento dei costi di gestione» per garantire la stabilità economica necessaria a continuare l’avventura dopo il tradimento di alcuni soci parmigiani e di Mps. Tagli, quindi: si lavorerà per ridimensionare in primo luogo i contratti dei giocatori e dello staff tecnico.
Quest’ultimo, come da più parti si ventila da giorni, pare sempre più destinato a essere modificato con l’innesto dell’ex azzurro Alessandro Troncon e del tecnico francese Christian
Gajan mentre la Fir dovrebbe coprire gli stipendi di tutto il nuovo staff. (…)