La rivoluzione mediatica di Bergoglio

Massimo Enrico Milone, direttore di Rai Vaticano, ha riassunto nel suo libro “Pronto? Sono Francesco” un anno di pontificato del Papa attraverso le sue parole ai giornalisti. Dalla prima udienza pubblica concessa ai rappresentanti dei media del 16 marzo 2013 nell’Aula Paolo VI, fino all’intervista rilasciata al direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, sono molte le occasioni in cui Bergoglio ha dialogato con i giornalisti sulle sfide di una Chiesa in fase di rinnovamento.

Le parole del Papa riguardano anche il rapporto tra Chiesa e mondo dell’informazione, e il ruolo della professione del giornalista “che oggi, specialmente in Italia, richiede più che mai una rivoluzione etica per rigenerarsi”.

“Ad un anno dalla sua elezione, Papa Francesco ha forse già scritto una vera e propria Enciclica sui media” scrive Milone, aggiungendo che per capire la sua “Rivoluzione dello spirito, occorre tentare di ‘leggere’ la sua concezione di comunicazione e di informazione provando ad analizzare contenuti, linguaggio, gestualità, collocandone l’operato in continuità rispetto al Magistero dei predecessori, ma considerandolo rivoluzionario per quanto riguarda modalità, tempi, stile, obiettivi”.

MC