I tre operai della FIAT, reintegrati dal giudice del lavoro, sono stati prima invitati a non ripresentarsi perché " non vogliamo avvalerci delle vostre prestazioni" e, quando oggi pomeriggio si sono arrivati davanti ai cancelli dello stabilimento, è stato loro detto che l'azienda "accetta la loro presenza a patto che i tre occupino una saletta e svolgano solo attività sindacale, senza tornare al lavoro sulle linee di produzione".
Roba da inizi 900, quando le aziende avevano il PADRONE.
Mi sarei aspettata che tutti gli altri operai si fermassero fuori ai cancelli e non entrassero se non insieme ai tre, ma la coscienza di classe cozza pesantemente con la paura del ricatto, ormai.
Però un PADRONE che fa il gradasso con gli operai è, oltre che antisindacale, una inammissibile limitazione della libertà.
Vivendo in una regione in cui la disoccupazione costringe di nuovo all'emigrazione, capisco bene che gli operai abbiano paura.
Ma i consumatori no!
I consumatori hanno la forza del danaro dalla loro parte, ossia l'unica vera forza che governa tutto.
E allora faccio una proposta: non lasciamoli soli, quegli operai. Facciamoli sentire spalleggiati dicendo chiaro che o la FIAT la smette coi ricatti, o smettiamo di comprare le sue macchine.
Le rivoluzioni si fanno anche così.
E ricordiamolo: chi lotta può perdere, ma chi non lotta ha già perso. Lo diceva El Che.
Magazine Attualità
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il Gesuitico Renato Ruggiero e l'OMC
Renato Ruggiero (Napoli, 9 aprile 1930 – Milano, 4 agosto 2013) è stato un diplomatico e politico italiano, che, dopo aver raggiunto i massimi gradi della... Leggere il seguito
Da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Luino, perde il controllo dell’auto e finisce contro un muretto. 19enne in codic...
E’ accaduto questa mattina, intorno alle 9, un terribile incidente in via Asmara a Voldomino, Luino. Un diciannovenne, alla guida di una Fiat Punto, perdendo... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Servizio pubblico – rosso di sera! (da Firenze)
Può piacere o meno, Michele Santoro. Ma è uno dei (pochi) giornailsti che ci ha sempre messo la sua faccia. Uno di quei giornalisti che c'era, c'è e che... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
In continua crescita il “car sharing” in Italia, sempre più persone scelgono...
Avere un’auto senza preoccuparsi di assicurazione, bollo e benzina. Parcheggiarla senza pagare il ticket orario. Entrare nelle zone a traffico limitato senza... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
A Torino il festival dell’architettura
MRF, la riqualificazione dello storico quartiere torinese Mirafiori parte con il festival dell’architettura. Si scrive MRF, si legge MIRAFIORI. Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Quando dormo sogno senza punteggiatura
Ok. l'avevo detto e l'ho fatto: ci sono andata. A Montanaro, intendo. No perché qualche giorno fa ho scoperto che Zerocalcare ha realizzato un murale proprio i... Leggere il seguito
Da Femina_versi
ATTUALITÀ, CULTURA