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La Russa: "Le donne elette con noi mai brutte come q...

Creato il 08 maggio 2011 da Cristiana2011 @cristiana2011
La Russa: "Le donne elette con noi mai brutte come quelle della sinistra"
La cena elettorale per la Moratti  ha riunito mille donne,  un parterre che Mantovani ha voluto paragonare a quello di Pisapia spiegando che l'avvocato "si deve accontentare di donne come la Concia e la Bindi... Noi possiamo dire di essere messi bene...".La Russa:
Berlusconi vs Bindi  "Più bella che intelligente""""""""""""""""""""""""  "Bella,laureata, mica come la Bindi"""""""""""""""""""""""  "Barzellaetta,orco.D.."
Lo dicono LORO, i rappresentanti del governo, LORO chesono uno peggio dell'altro e non parlo della prestanza fisica, mi riferisco al loro intimo,al loro 'IO', quell' Io di cui parla Scalfari nel suo ultimo libro, in cui  "la malinconia - anche se non esibita - ha qui un posto d'onore, quasi a voler attraverso essa stilare un bilancio che non è solo intellettuale ma di vita. In fondo, non è forse Eros il dio (dalle incerte origini) che racchiude in sé la parte mentale e insieme istintiva? La psiche e il bios? La natura delle nostre pulsioni desideranti e la necessità di imbrigliarle, governarle, disciplinarle? Non è dalla fusione dei due momenti che si realizza quella conoscenza suprema alla quale fin dall'inizio di questa avventura ha pensato Platone? [...]Nella radicalità del suo sguardo egli privilegia le questioni che ruotano attorno al costituirsi dell'individuo o meglio, come egli usa ripetere, di quell'Io la cui complessità, nel nesso tra mente e psiche va indagata all'origine. Siamo come dei centauri - ci avverte - il cui equilibrio precario tra la parte animalesca (il dominio degli istinti) e quella più propriamente umana (sorretta dalla ragione) può sempre rompersi.
Ecco a quell'individuo che ci governa e alla sua corte, tutto si è rotto ed ha preso il sopravvento la parte animalesca, dei centauri è rimasta soltanto la parte posteriore e la bestia ha ingurgitato ogni particella di umanità facendo affiorare quegli istinti che prevaricano la dignità e il rispetto di se' stessi ,cancellano i freni inibitori, pescando a man bassa negli istinti più biechi : la sopprafazione, l'ingiustizia,l'ingordigia, la lussuria, la profanazione di ogni valore morale. Qualsiasi origine abbiano avuta, l'hanno rinnegata.
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2011/05/06/news/libro_scalfari-15846504/
Nel nuovo libro "Scuote l'anima mia Eros", Eugenio Scalfari riflette su desiderio e condizione umana. La malinconia ha un posto d'onore e attraverso di essa si traccia il bilancio di una vita
di ANTONIO GNOLI
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