La saga Fast and Furious perde il regista Justin Lin

Arriva in serata una notizia clamorosa che riguarda il noto franchise Fast and Furious oramai giunto al sesto capitolo ed in procinto di sfornare un settimo ed uno spin-off.

Il regista Justin Lin da questa sera ha lasciato la saga dopo aver diretto ben quattro capitoli nonchè quest'ultimo in uscita il prossimo maggio.

Le cause del divorzio artistico tra Lin e Universal sarebbero da ricondurre alla tabella di marcia dello stesso studios giudicata dal regista fin troppo serrata.

Il regista ha fatto capire a chiare lettere che il tempo materiale per realizzare un buon settimo capitolo era praticamente troppo breve, la Universal infatti avrebbe intenzione di battere il ferro finchè caldo.

Era stato proprio Vin Diesel in settimana ad annunciare che Fast and Furious 7 avrebbe visto il primo ciak già nella prossima estate, una vera corsa all'oro per Universal che ha finito di perdere per strada proprio il regista taiwanese.

Fast and Furious 6 (Fast Six) arriverà nelle sale Usa il 24 maggio 2013 per la regia di Justin Lin, nel cast Vin Diesel, Tyrese Gibson, Paul Walker,  Dwayne Johnson, Gina Carano, Jordana Brewster, Michelle Rodriguez e Luke Evans.

Dopo che la rapina a Rio di Dom (Vin Diesel) e Brian (Paul Walker) ha rovesciato l'impero di un malavitoso e i due hanno lasciato la loro banda con 100 milioni di dollari, le tracce dei nostri eroi si sono perse in giro per il mondo. Ma la loro impossibilità a tornare a casa e la loro necessità di vivere costantemente in fuga le loro vite sono incomplete. Nel frattempo, Hobbs (Dwayne Johnson) ha seguito una organizzazione di esperti piloti mercenari assolutamente letali attraverso 12 paesi; il loro capo (Luke Evans) viene aiutato da uno spietato braccio destro che si rivela essere l'amore perduto che Dom credeva morto: Letty (Michelle Rodriguez). L'unico modo per fermare questa banda di criminali è affrontarla sulla strada, e così Hobbs chiede a Dom di rimettere insieme il suo team d'elite a Londra. Il compenso? Il perdono per tutti, in modo che ognuno possa tornare a casa dalla sua famiglia.

Fonte: THR