La Santanché e la figura di merda (l’ennesima) sulla bandiera di Hamas

Non mi sono espresso sulla merda svolazzante che ha caratterizzato questi giorni la vita (???) politica del paese, poiché ne ho dette già parecchie su quella sciorda liquida della Moratti: diffondere il falso nelle ultime battute di uno scontro in tv (che dovrebbe avere toni civili) è stata una mossa che spero semplicemente le si ritorca contro, le si infili su per quel culo cascante che ha e le esca fuori dalla bocca, togliendole quei dentoni da cavalla selvaggia che possiede, facendola perdere duramente alle elezioni di domani e dopodomani e farle mangiare il proprio vomito.

Alla fine cosa cazzo c’era da dire? il comportamento di questi farabutti arrivisti e marci dentro è sotto gli occhi di tutti. Il problema più grande è che questa gente di merda, pur di convincere l’elettorato, se ne fotte di documentarsi e capire per bene cosa cavolo dire prima di accusare gli altri, fomentando così l’ignoranza di cui sono forti portatori. Basta vedere questo essere non meglio specificato della Santanché che, anche davanti a una palese figura di merda come quella che ha fatto ieri sera ad Annozero, in cui ha mostrato all’Italia intera ancora una volta quanto è volgare e ignorante, scambiando la bandiera di Hamas con quella di Freedom Flotilla, insista con una tale arroganza e presunzione, attaccando tutto e tutti, continuando con le sue tesi senza nemmeno lontanamente pensare di chiedere scusa e andare a nascondersi nel posto più lontano dell’universo; perché la cosa terrificante di questa gente è la sfacciataggine: mai retrocedere, sempre avanzare, mai mostrare segni di cedimento o insicurezza anche se il torto e l’errore è sotto gli occhi di tutti. L’umiltà è un valore che non esiste per loro, perché è un valore che li scardina dalle poltrone alle quali sono inchiodati. Che schifo.