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La Serenissima: una giornata nella laguna

Creato il 23 giugno 2013 da Athenae Noctua @AthenaeNoctua
Eccomi, finalmente, a raccontarvi dell'escursione veneziana che ho affrontato dieci giorni fa con il mio ragazzo e della quale, finora, vi hodescritto solo un particolare. Sebbene il capoluogo della mia regione non disti da casa mia più di due ore di strada (fra auto e treno), avevo visitato la città solo una volta, in gita con i compagni delle elementari e le maestre. Ricordavo molto poco di questa bellissima città: la stazione, il vicino Ponte della Costituzione, i piccioni di Piazza San Marco e i seggi delle sale del governo entro il Palazzo Ducale. Inutile dire che, in poco meno di otto ore, di Venezia ho visto solo un decimo di quanto ci sarebbe da visitare, ma di quanto ho visto vi presento qualche mia foto, invitandovi a segnalarmi i luoghi che non potrò perdermi in una gita futura.
La Serenissima: una giornata nella laguna
Il luogo più conosciuto di Venezia è senza dubbio Piazza San Marco, uno dei luoghi d'Italia più affollati di turisti e di piccioni: è straordinario vedere la foga con cui gli stranieri (soprattutto orientali) si fanno circondare da questi volatili per farsi immortalare nelle fotografie, sembra davvero che non abbiano mai visto un piccione in vita loro e che un ritratto in loro compagnia non possa proprio mancare nel loro album!
A dare il nome alla piazza è la basilica intitolata all'evangelista Marco, uno dei santi patroni della città (fra gli altri, lo affiancano Santa Lucia e San Teodoro, quest'ultimo immortalato su una delle due colonne che segnano idealmente l'ingresso nella piazza dal mare), le cui ossa, secondo la tradizione, vennero trafugate da Alessandria nell'828 e ora sepolte al di sotto dell'altare. La basilica si distingue per la pianta a croce greca, l'iconostasi che divide la zona presbiteriale dallo spazio dei fedeli, per i bellissimi motivi mosaicati sul pavimento e per l'oro che decora ogni parte delle architetture. La visita al terrazzo su cui si può ammirare la quadriga bronzea (la copia all'esterno, l'originale all'interno) portata a Venezia dall'ippodromo di Costantinopoli nel corso della IV Crociata (1202-1204), al museo del tesoro e alla Pala d'oro, eccezionale ornamento costituito da gemme, vetri e stucchi, completano l'incontro con una delle strutture artistiche più conosciute nel mondo.
La Serenissima: una giornata nella laguna
Un aspetto curioso dell'edificio sacro è che il campanile in mattoni rossi, il 'Paron de casa' (così lo chiamano i Veneziani), si erge quasi di fronte alla basilica, staccato da essa. Completamente crollato all'inizio del '900, venne ricostruito «dov'era e com'era» ed è uno dei campanili pù alti d'Italia (98,6 m).
La Serenissima: una giornata nella laguna
Ma Piazza San Marco è ben più che la basilica, e, per goderla pienamente, non basta una sola giornata. A chiudere i tre lati della piazza, di fronte alla quale si trovano il mare e l'isola della Giudecca, con la bellissima facciata della Chiesa del Redentore (progettata dal Palladio), concorrono il complesso del Palazzo Ducale, sede del governo veneziano e dimora dei Dogi, la Torre dell'orologio, il portico trapezoidale che ospita il Museo Correr, nelle cui sale alloggiò Elisabetta di Baviera (la nota Sissi) e il palazzo della Biblioteca Marciana. Consiglio una visita complessiva, invitando a non tralasciare il museo, poiché il percorso dà accesso alle stanze dell'imperatrice, alla visione di alcune sculture poco note di Canova e alla sala monumentale della biblioteca, il cui nucleo risale alla donazione di volumi fatta dal cardinal Bessarione nel 1468 «ad communem hominum utilitatem».
La Serenissima: una giornata nella laguna
La Serenissima: una giornata nella laguna
Ma di Venezia non si possono non citare i ponti: su tutti, come noto, si distinguono il Ponte dei Sospiri, così chiamato perché, trovandosi in connessione fra il Palazzo Ducale, sede dei tribunali, e le prigioni, raccoglieva i sospiri sconsolati dei condannati, che dalle sue aperture vedevano il mondo esterno per l'ultima vola, e Rialto, il ponte più antico di Venezia (la struttura attuale risale al 1591), nonché il più noto.
La Serenissima: una giornata nella laguna
La Serenissima: una giornata nella laguna
Sulla via del ritorno, aggirandoci tra i vicoli, abbiamo avuto il tempo per una visita ad un altro luogo cardine della cultura veneziana, il Gran Teatro La Fenice, riguardo al quale vale la tradizione legata al mitico uccello da cui prende il nome: costruito nel 1792, venne infatti distrutto da un incendio nel 1836, ricostruito, nuovamente bruciato nel 1996 e riportato al suo splendore nel 200. Il teatro è aperto alle visite turistiche, ed è un luogo magico, splendido, assolutamente da non perdere.
La Serenissima: una giornata nella laguna
Non sono riuscita a vedere le Gallerie dell'Accademia, la Chiesa del Redentore, la Casa di Goldoni, Ca' Rezzonico, sede del Casinò, e Ca'Pesaro, che ospita il museo d'arte orientale: sarà il pretesto di una nuova visita!  Conoscete Venezia? Avete altri luoghi della laguna da segnalarmi?
C.M.

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