La disinformazione, la scarsa attenzione e fin troppo spesso la pigrizia sono tra le cause più accreditate della poca sicurezza di cui godono gli internauti italiani.
Solo in pochi conoscono le regole principali per scongiurare gravi truffe informatiche ai danni della propria vita privata e del proprio conto corrente.
Il pericolo è alimentato principalmente dalle scarse precauzioni che gli internauti nostrani prendono nei confronti dei malintenzionati del web poichè le minacce virtuali sono eccessivamente sottovalutate.
Un truffatore può infatti non solo rubarvi i dati personali per rivenderli ad altri colleghi o ad altre aziende ma anche carpirvi i dati di accesso per i vostri conti finanziari e prosciugarli.
L’Unicri, un’ente delle Nazioni Unite che si occupa di crimini reali e virtuali, ha intervistato un considerevole campione di italiani che correntemente usano il web .
Dalla ricerca è emerso che solo il 4% degli intervistati conosce le principali regole di comportamento per prevenire i cyber crimini mentre quasi nessuno sa a chi rivolgersi in caso di truffa virtuale.
Ma quali sono le regole fondamentali per prevenire una truffa virtuale?
Innanzitutto è indispensabile leggere bene tutte le istruzioni qualora ci si iscriva ad un sito internet e mai rivelare nome utente e password;
eliminare tutti i documenti cartacei che non servono più impedendo che si leggano i dati personali; mai fornire dati personali in seguito a mail che millantano straordinarie vincite.
Di regole, ce ne sarebbero a bizzeffe ma forse, la più importante, è quella di tenere gli occhi aperti considerando che prevenire – come diceva una nota pubblicità – è meglio che curare.