nella vita capitano le tranvate, le batoste, i ruoli da comprimarie, le scelte necessare anche se invise.
i primi mesi di questo meraviglioso 2012 sono stati caratterizzati da queste emozionanti altalene emotive, tutte concentratesi su di me.
ma è ora di girare pagina. pensare anche un po’ a me e non annullarmi nel contesto casa-moglie-mamma e ovviamente sm.
voglio essere altro, e altro ancora, voglio qualcosa che mi faccia sentire utile, a me stessa e agli altri. e far funzionare i neuroni rimasti prima che vadano definitivamente in pensione.
pensa che ti ripensa pensa che ti ripensa…alla fine merito di questo blog mi si è accesa la famosa lampadina di EtaBeta e
ho seguito l’ esempio. ora devo solo scegliere qual è il corso giusto su misura per me. e poi da settembre di nuovo sui libri… per un corso come correttore di bozze ed editing.
ho scritto tutto questo pensando che stamattina il mio posto non doveva essere qui a casa ma all’università ad affrontare i test per i TFA -che tragedia iscriversi poi cancellarsi poi sistemare tutti i manuali! che sconfitta!- , ho creduto giusto motivarmi in questo modo, scrivendo sul blog che la data importante non è esatta, e nemmeno l’obiettivo, ma soltanto spostata di qualche setttimana e con un altro traguardo all’orizzonte.
spero tanto che la mia scelta non sia ostacolata da impedimenti di sorta, fisici e morali, perchè il piano studi è facilmente ritagliabile nelle ore settimanali, anzi direi concentrato nei fine settimana. e che mi sia data la possibilità, il respiro di salsedine che credo di meritare ogni tanto dal mio microcosmo.
allora nei post successivi racconterò come sta andando…a presto con tutte le buone nuove che mi attendo a partire dalla fine dell’estate! settembre è un ottimo mese per ricominciare non è vero?
(immagine tratta da qua)