La Sofrologia: una nuova tecnica di rilassamento per le future mamme

Il rilassamento e l'equilibrio mente e corpo sono spesso degli aspetti che vengono sottovalutati nella nostra vita. Siamo sempre di corsa sotto stress e il fermarsi a rilassarsi sembra quasi un lusso che non ci si può concedere. Lo stesso vale per le future mamme, che lavorano fino quasi al termine della gravidanza e sono prese tra le loro mille preoccupazioni ed impegni. Ma è importante invece prendersi un momento per rilassarsi e recuperare energie.
La Sofrologia: una nuova tecnica di rilassamento per le future mamme

Pochi giorni fa ho scoperto l'uso di una tecnica di rilassamento molto in voga Francia, Belgio, Portogallo e da poco riscoperta anche nel Regno Unito. Si chiama Sofrologia, un termine greco che significa "studio della mente in armonia" ed è stata inventata negli anni Sessanta in Colombia da Alfonso Caycedo un neuropsichiatra. E' ispirata allo yoga, alla meditazione Buddista e a quella Zen giapponese ma unisce dentro di sè tecniche di rilassamento, ipnosi, visualizzazioni e meditazioni.
Durante le lezioni il sofrologista insegna queste tecniche che possono poi essere messe in pratica nella vita di tutti i giorni. Questa tecnica è stata anche introdotta nei corsi preparto, infatti molte ostetriche la stanno utilizzando soprattutto in Francia e Svizzera.
Viene considerata infatti una valida terapia complementare adatta anche per la preparazione alla nascita. Può essere cominciata già dall'inizio della gravidanza. L'ostetrica insegnerà i principi base della disciplina in modo che dopo un pò di lezioni potranno essere svolti anche a casa in tranquillità. E' stato dimostrato infatti che questa tecnica porta molti benefici alle future madri infatti:

Riduzione del discomfort dovuto alla gravidanza
Riduzione della percezione dolorosa
Riduzione di stress, ansia e paura

Se continuata anche in puerperio porta anche una riduzione di depressione post natale e baby blues.
Durante il parto invece l'utilizzo della sofrologia hanno dimostrato una migliore sopportazione del dolore e anche una maggiore empatia con il bambino.
Cosa ne pensate? Sicuramente come tutte le forme di medicina complementare è un ambito molto affascinante e ancora da esplorare, ma visti i primi studi che ne sottolineano i benefici sarebbe interessante approfondire la disciplina e inserirla poi nei corsi di preparazione alla nascita.
Elisa
Enthusiastic Midwife