É difficile la vita da primi della classe.
Meglio essere ultimi, allora? Meglio la sconfitta?Il successo rende divini: gli altri cominciano a guardarti con sospetto. Con invidia.Gli altri tendono a emarginarti.Gli altri ti avvicinano solo per chiederti qualcosa: danno per scontato che tu abbia più di quanto ciascun umano meriti.
Posti davanti a un referendum, gli altri scelgono sempre Barabba.Quasi sempre...
É tempo di risvegli, questo: siamo nell'era dell'Acquario, no?!
Di solito le sconfitte ti rendono più umano. Più vicino agli altri.Ma talvolta gli altri aspettano il liberatore, il soggetto in grado di salire in cattedra e di liberarli. L'eroe, come i classici greci insegnano.É lo stesso principio che ha colpito Yanis Varoufakis: un primo della classe che piace, economista sinistrorso sicuro delle proprie idee e cattedratico.Un duro al tavolo delle trattative con la troika. Un Terminator delle politiche improntate sull'esacerbante austerity.Un ministro con dignità che, scevro dal protagonismo che tutti affligge in questa nostra epoca, dopo il secco successo al referendum (OXI vs NAI -> 61% di NO), si dimette.Yanis è dunque la reincarnazione di un mitologico eroe greco?Gli effetti lasciano intendere di sì. Più premi per tutti? Forse.Le borse crollano e 'bruciano' miliardi (anche se... ci siamo mai domandati chi viene premiato con tutta 'sta cenere?).I governi della Ue tremano: l'effetto domino è sempre più plausibile, ora. Premi all'orizzonte per il popolo tutto?Ogni soggetto al di là della tastiera, rivoluzionario represso, gode della batosta al 'Potere': eccolo il suo premio. É finalmente giunto il momento della ribellione? Siamo al tempo della svolta? É scoccata l'ora della 'Genisys'?
Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere lo Skynet di questo decennio?Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere i paradossi dello spazio-tempo (dal trattato di Lisbona al potenzialmente pestilenziale ttip) che ci hanno condotto a questa virtualmente concreta schiavitù monetaria, incentrata sul pagamento di interessi da strozzini al sistema bancario?Riusciranno i nostri eroi...Un attimo! Noi non abbiamo altri eroi oltre Yanis nella nostra faretra (siamo quasi al tre tigri contro tre tigri!): e lui s'è dimesso... 'Siamo' soli. E non siamo manco primi. Ma siamo senza premi. E fintanto che restiamo proni, nessuno punterà mai ad emarginarci.Noi abbiamo renzi: inutile continuare a farsi dei film... Proni, non primi e senza premi.Non ci rimane che un'unica certezza a 'sto punto: se aspiriamo a qualche premio per loro, mai dare ai propri figli il nome 'Leo' (che fa pure rima con Matteo!). Meglio Yanis, omofonicamente versione greca di John. Come Connor. Il caso non esiste.Ci sono giorni in cui la solitudine è un vino inebriante che ti ispira libertà, altri in cui è un tonico amaro, e altri ancora in cui è un veleno che ti fa sbattere la testa contro il muro. - Sidonie Gabrielle Colette