La soluzione geniale per vendicarsi di un tradimento. La caccia al tesoro

Un vecchio adagio diceva "la vendetta è un piatto che va servito freddo". E fu così che una ragazza lo prese in parola. Infatti, scoperto su Facebook che il proprio compagno la tradiva con un'altra, la povera malcapitata invece di dare di matto o di piangere per mesi di fila deprimendosi e mangiando cioccolata a più non posso, come spesso accade, ha saputo mantenere il sangue freddo, anzi glaciale, ed ha trovato una soluzione a dir poco geniale per farla pagare al suo ex fidanzato fedigrafo. L'astuta faina ha ben pensato che al posto di fare un falò con i vestiti e gli oggetti dell'infame avrebbe potuto divertirsi di più e godere al massimo della sua vendetta nascondendo tutti gli oggetti del ragazzo e lasciandogli delle indicazioni per ritrovarli a mò di caccia al tesoro. I posti naturalmente sono stati scelti accuratamente tra quelli più importanti della loro storia. Non si sa se per rendere più ardua la ricerca visto che gli uomini non si ricordano mai questi "piccoli" particolari o per fargli ritornare in mente tutti i bei ricordi passati insieme e fargli rimpiangere le corna messe. Fatto sta che il tipo rientrato a casa si è ritrovato questa lettera d'addio belle e pronta da leggere tutta d'un fiato: "Ciao Tesoro, indovina chi ha lasciato il suo Facebook aperto sul proprio computer, e ricevuto un messaggio da Kelsi? Sì, proprio tu :) Ma non ti preoccupare, non ho rotto niente. Anzi, sono stata così dolce da impacchettarti le tue cose! Ho anche inventato un gioco divertente, visto che da che ti conosco so che ti piace cercare le cose, e le altre ragazze! Ecco dove troverai le tue cose: -    I tuoi vestiti sono dove ci siamo incontrati la prima volta
-    I tuoi videogiochi dove ci siamo dati il primo bacio
-    Il tuo portatile è dove abbiamo comprato il primo videogame insieme
-    La tua tv è dove l’abbiamo fatto la prima volta
-    Tutto il resto, comprese le foto degli ultimi 2 anni della nostra vita insieme sono a casa di Kelsi
Divertiti!! Ah, anche se non ho rotto o danneggiato nulla, non posso garantirti che qualcun'altro non troverà le tue cose! Buona ricerca!” A questo punto si aprono le scommesse. I vestiti potrebbero essere da qualsiasi parte, in un cesso pubblico come alla fermata dell'autobus, i videogiochi probabilmente in una discoteca presi dalla ciucca colossale o in un ristorante che sicuramente avrà pagato lui, il portatile probabilmente in qualche anfratto della metro da qualche indiano che vende i cd tarocchi e la tv, probabilmente unica cosa che si ricorderà, in qualche parchetto pubblico o in un parcheggio. Tutto il resto a casa di Kelsi fatto a pezzi insieme a lei.
Beh che dire! Fottuto genio! Da prendere, portare a casa ed imparare la lezione. Anche se io resto della scuola di pensiero "fai una crisi isterica, riempilo d'insulti per sfogarti e volta pagina". Dopo aver mangiato una decina di barattoli di Nutella...