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La Somalia sulla strada della stabilità? Infografica di un “failed State”

Creato il 10 settembre 2012 da Bloglobal @bloglobal_opi

di Maria Serra

La Somalia sulla strada della stabilità? Infografica di un “failed State”
Il Parlamento somalo eleggerà oggi il nuovo Presidente della Repubblica che dovrà traghettare definitivamente il Paese verso la strada della stabilità dopo 20 anni di guerra civile ed instabilità politica. Un momento storico, che giunge all’indomani dell’approvazione della nuova Costituzione e che, nelle parole di Augustine Mahiga – l’inviato speciale dell’ONU per la Somalia – permetterà finalmente la “realizzazione di un sistema legittimo e rappresentativo”. Il Parlamento, eletto nella scorsa estate da un’Assemblea Nazionale Costituente di 825 membri (eletta a sua volta da un gruppo di 135 anziani rappresentativi dei vari clan), e guidato da Mohamed Osman Jawari, sceglierà il nuovo Capo di Stato da una lista di 25 candidati. Tra essi figura anche il Presidente uscente, Sharif Sheikh Ahmed, che nel recente Rapporto di Matt Bryden – coordinatore del Monitoring Group per la Somalia e l’Eritrea – è stato accusato insieme alle istituzioni transitorie di corruzione e di gestione dei fondi pubblici a fini personali. La corruzione, tuttavia, non rappresenta l’unica e l’ultima piaga da risolvere per il Paese che nel Failed States Index pubblicato annualmente dal Fund for Peace, resta il primo nella lista, con una crisi umanitaria che è sempre più difficile arginare.

Altri candidati: Abdiweli Mohamed Alì, Primo Ministro del governo uscente ed avversario più temuto del Capo di Stato uscente; Abdullah Mohamed Farmajo, ex Primo Ministro di Sharif tra la fine del 2010 e metà del 2011; Abdullah Ahmed Addow, ex Ministro delle Finanze ed ex ambasciatore negli Stati Uniti durante la presidenza di Siad Barre; Abdirahman Moalim Abdullahi Badyov, ex colonnello dell’esercito somalo – poi disertore – ai tempi di Barre; Abdiweli Elmi Omar Gojeh, ex vice Prmo Ministro e Ministro dei Trasporti durante il governo transitorio; Ahmed Ismail Samatar, docente universitario in politica ed economia internazionale; Yusuf Garad, giornalista ed ex capo del servizio somalo della BBC.

Diamo dunque uno sguardo al Paese e ai maggiori problemi interni, per giungere agli aiuti per la popolazione e alla presenza dell’UNHCR sul territorio:

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* Maria Serra è Dottoressa in Scienze Internazionali (Università di siena)


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