Di Grazia Serao. La Stampa e il Secolo XIX danno vita al polo del Nord Ovest per l’informazione quotidiana. Le due case editrici (La Stampa e Società Edizioni e Pubblicazioni), ne hanno dato l’annuncio in un apposito comunicato stampa, annunciando la costituzione della nuova Italiana Editrice s.p.a.
Nasce così un nuovo gruppo editoriale, con l’obiettivo di offrire contenuti sempre migliori nell’interesse del lettore. Il nuovo progetto consentià, come si legge nella nota, di affrontare con maggiore positività ed ottimismo, le sfide legate alla trasformazione che il settore editoriale sta oggi vivendo.
Di seguito il testo del comunicato:
“Editrice La Stampa e Sep (Società Edizioni e Pubblicazioni), editrice del Secolo XIX, annunciano di avere raggiunto un accordo finalizzato alla costituzione di Italiana Editrice Spa, nella quale saranno riunite le rispettive attività editoriali. L’operazione darà vita a un nuovo gruppo editoriale, in grado di offrire contenuti innovativi su carta e in digitale. Il gruppo sarà capace di conseguire solidi risultati economici, requisito indispensabile per garantire stabilità e indipendenza, nell’interesse dei lettori. A partire dal forte radicamento nell’area Nord-Ovest delle testate La Stampa e Il Secolo XIX (che continueranno a uscire separatamente in edicola), il progetto di integrazione si basa sulla valorizzazione degli investimenti effettuati nel tempo da entrambe le società editrici e punta alla creazione di un nuovo protagonista del panorama editoriale nazionale, capace di affrontare con maggiore forza le sfide legate alla trasformazione del settore. Italiana Editrice, partecipata al 77% da Fiat e al 23% dalla famiglia Perrone, sarà presieduta da John Elkann, mentre Carlo Perrone ne assumerà la vicepresidenza”.
L’operazione di fusione potrebbe concludersi già ad ottobre.
Così John Elkann, presidente dell’Editrice La Stampa, ha commentato la notizia: “Con l’accordo di oggi, due testate storiche dell’editoria italiana uniscono le forze per creare un nuovo gruppo, solido e integrato. I valori che hanno guidato entrambe per oltre un secolo rimarranno gli stessi, come pure l’indipendenza e la qualità dell’informazione offerta quotidianamente ai propri lettori. Grazie ai vantaggi che potranno generare insieme, sarà possibile rispondere al meglio alle sfide del futuro”.