Nel Novembre del 1994, la Wizard lanciò sul mercato americano l'edizione di "Fallen Empires" (simbolo del set è Corona ed è composta da 187 carte). Attualmente possiamo dire che è una delle edizioni più controverse di Magic. Dopo il "calo" commerciale riscontrato con L'Oscurità si tentò di alzare il livello di gioco inserendo molte più tematiche ben precise. Sul livello tecnico, non vediamo nessuna nuova abilità o nuova regola introdotta, però possiamo notare:
- Un potenziamento dei tribals (ovvero dei mazzi mono creatura). In questo caso vediamo: goblin, orchi, nani, thrull, soldati, tritoni, homarid, elfi e fungus;
- Inserimento di nuovi tipi di segnalini: come i "+1/+2" o i "segnalini spora";
- Nuovi stili di gioco con le pedine;
- Vengono presentate nuovi cicli come: le "sac lands", le "storage lands" e gli "artifact boons".
Tuttavia i giocatori bollarono subito il set come "la più debole espansione mai uscita" (dichiarazione esagerata visto che era solo la quinta espansione di Magic!). Molti fan attaccarono l'edizione di essere lenta e macchinosa, le carte non erano per nulla paragonabili alle già "immortali" P9 o alle potenze uscite in Leggende. Tuttavia, con il passare del tempo un minimo numero di fan iniziò ad apprezzare lo sforzo fatto: ammettendo che di fondo c'era un equilibrio bene ponderato. Si può dire quindi che Fallen Empires fu molto studiata da Garfield & Co., tuttavia sappiamo tutti che se non vengono create carte squilibrate... Magic non si vende. Ma è normale: altrimenti il gioco sarebbe decisamente noioso! Il mercato secondario delle carte singole stimarono prezzi collezionistici molto bassi: la più "rara" venne valutata sui 2$. Richard Garflield descrisse il set come: "un gioco molto complesso, ma allo stesso tempo molto piacevole. Con carte preziose per il gioco, molto più coese dai tempi di Arabian Night (l'edizione preferita di Garfield)".
Polemiche a parte... un'altro fattore del flop del set fu lo sproporzionato numero di tiratura delle carte. Se ricordate bene, nonostante il malumore dei giocatori, L'Oscurità venne venduta facendo il "tutto esaurito". Di Fallen Empires vennero prodotte la bellezza dalle 350-375 milioni di carte! Nel 1995 la Wizard dichiarò chiusa la produzione, ma fino al 1998 si poteva tranquillamente trovare il set sugli scaffali dei negozi americani. Per fortuna venne stampato solo in lingua inglese, altrimenti sarebbe stata banca rotta totale...
L'uniche "note positive" vennero sul lato editoriale. L'edizione venne talmente curata che le comuni furono stampate a più copie con illustrazioni differenti (cosa già vista in minima parte in Antiquietes). Questo particolare piacque molto, ma non poteva essere sempre ripetuto per i tutti i set futuri: visto il caos che si creava durante i tornei per riconoscere le carte. Dopo Origini e Alleanze l'idea venne definitivamente scartata. Inoltre ad aumentare la febbre del collezione fu un errore di stampa riscontrato su un piccolo numero di carte. Durante la produzione alcune carte vennero stampate con il bordo posteriore del gioco "Wyvern": un gioco di carte della casa concorrente U.S. Games Systems, Inc.! Valutate 40$ a pezzo, le carte con questi errori vengono molto ricercate dai collezionisti.
Eccovi un piccolo esempio.
Parlato del lato tecnico possiamo passare al nuovo background mostrato in questo set.Come nel continente di Terisiare, a Sarpadia la situazione fu quasi identica. Tuttavia il continente sarpadiano fu il primo ad iniziare a sentire i sintomi di quella che poi verrà chiamata "Era Glaciale". Gli antichi regni degli umani di Icatia e dell'Ordine della Mano d'Ebano, i tritoni di Vodalia, gli elfi di Havenwood e i nani di Crimson Peaks furono distrutti dalle insurrezioni delle razze sottomesse di Sarpadia. Gli orchi e i goblin sterminarono i nani, i thallid scacciarono gli elfi, gli homarid s'impadronirono delle terre dei tritoni, i cavalieri di Icatia vennero sconfitti dai fanatici di del Culto di Farrelite, mentre la Mano D'Ebano venne epurata dai propri schiavi: i fetidi thrull. Con la caduta degli imperi si creò una sorta di equilibrio dalle nuove razze dominanti. I Thrull avranno un ruolo importante in futuro: perchè oltre ad estinguere gli orchi, saranno dei duri avversari per i Phyrexiana durante la terribile Invasione.... Tutte le cronache di Sarpadia sono stati raccolti nei volumi chiamati "Imperi di Sarpadia".
Detto ciò possiamo passare alla parte più interessante: ovvero dare uno sguardo alle carte. Ad essere sincero avrei dovuto caricare solo quattro/cinque carte. Però diciamolo: il post poi non avrebbe avuto senso. Quindi, a parte qualche orrore, vi mostrerò anche le carte più particolari del set. Quindi iniziamo:
Bianche
"Sacerdote di Icatia": nulla di particolare, ma ricordo che venne ristampata in Decima Edizione.
"Icatian Moneychanger": una persona crede che le vecchie edizioni abbiano carte dai semplici effetti. Invece vi sbagliate di brutto! Effetti lunghi e assurdi per guadagnare punti vita nel mantenimento... all'epoca questo passava il convento!
"Icatian Infantry": carta weenie carina per l'epoca.
"Giavellottieri di Icatia": carta che conosciamo bene, visto che è stata ristampata come Cronotraslata in Spirale Temporale. Ho sempre apprezzato questa carta, vista la sua piccola versatilità. Peccato che ha solo un segnalino. Nel T2 del 2006/2007 molti giocatori utilizzavano questa carta nei "Boros Deck Win".
"Order of Leitbur": carta abbastanza famosa del set, visto che venne giocata del deck del Campione del Mondo del 1996. Ebbe molto più successo la "sorella nera", entrambe presero il sopranome di "pump knights".
"Farrel's Mantle": questo tipo di carte vivranno fino a Cavalcavento, poi le cose inizieranno a diventare leggermente più potenti.
"Heroism": carta interessante per le side tempi, che pensandoci non era nemmeno male. In fondo c'erano già creature da sacrificare...
"Farrel's Zealot": stesso discorso del "Farrel's Mantle".
"Icatian Skirmishers": le quattro mana sono pesanti rapportate alla forza e alla costituzione, ma le abilità erano carine per l'epoca. Oggi è ingiocabile...
"Icatian Lieutenant": prima carta che pompa i soldati. Forse carina per l'epoca, oggi è nettamente superata da molti "lord".
"Hand of Justice": oggi ci sono carte che distruggono a "go-go", ma all'epoca a parte il "Paladino del Nord" (che si occupava del colore nero) non c'era molto. Le tre creature si sentono, ma almeno nel set si sono sforzati di fare massa con le pedine. In fondo, c'è un affetto dietro questa carta.
"Città di Icatia": oggi ridiamo quando vediamo questa carta, sopratutto se la paragoniamo alla superba "Anime Indugianti". Ma pensandoci bene, all'epoca mettere pedine era una cosa atipica: comunque dava sempre un vantaggio creatura che ti permetteva di attivare "Hand of Justice", ma 6 mana sono proprio pesanti da digerire!
Blu"Guerriero Homarid": vediamo gli stranissimi uomini aragosta chiamati homarid. Per fortuna non li vedremo più, fatte rare eccezioni. Questo aveva anche "velo": abilità rara per l'epoca.
"Homarid": questa carta l'ho salvata dalla "cestinatura". Sarà perchè trovo buffi questi homarid, ma in questo caso preferisco una vanilla: tanto casino per nulla!
"Vodalian Mage": ho sempre apprezzato queste comuni. Non valgono niente nel gioco concreto di Magic, ma sono carine per i primi mesi di gioco.
"High Tide": una delle carte più forti e famosi del set. Famosa per aver generato uno dei deck storici, che ancora oggi vediamo giocato nei tornei eterni, ovvero l'omonimo "Hihg Tide Deck" e nel mitico "Solidarity Deck". Il potenziale si spiega da solo... è per questo che non si creano troppi acceleratori di mana per il mono blu! Bellissima!
"Svyelunite Priest": si può dire che Fallen Empires diede importanza all'abilità velo, anche se non è stato il primo set a mostrare l'abilità.
"Sirena": non si capisce perchè in nella Quinta Edizione italiana venne tradotta come "Sirena". Troppo proibitiva per rubare le creature, all'epoca era decisamente meglio "Old Man of the Sea".
"Deep Spawn": il ciccione blu del set. Che poi era il ciccione più giocabile dell'epoca: pensate al grasso "Leviatano" o il viscido "Jasconius, il Pesce Isola". Decisamente meglio!
"Homarid Spawning Bed": altra carta che ho apprezzato per la simpatia, ho visto ragazzi giocarla in Commander.
"Homarid Shaman": quattro mana sono troppo pesanti, dannazione!
"Vodalian War Machine": le carte dell'epoca erano decisamente pittoresche, le abilità rispecchiavano il background.
"River Merfolk": carta carina e semplice. Ai tempi moderni la sua rarità è decisamente eccessiva, ma ai tempi era tutto calibrato. Alla fine con il "Signore di Atlantide" guadagnava doppio passa-terre.
"Vodalian Knights": se non fosse per l'ennesimo "islandhome" sarebbe pure forte! Che palle...
Nere"Armor Thrull": nella sezione nera vedrete un'ondata di thrull, preparatevi all'invasione! Questo mette un particolare segnalino: un "+1/+2"!
"Basal Thrull": questo aggiunge due mana, peccato che si debba tappare.
"Necrite": di tutti i thrull è quello che trovo più utile, visto che non specifica il colore della creatura da distruggere.
"Thrull Pungimente": nonostante sia allettante scartare tre carte, trovo più versatile il "Necrite".
"Order of the Ebon Hand": altra carta famosa del set. Un "pump knight" che divenne famoso per essere inserito nel "Necropotence Deck": deck storico del T2 del 1996. Nonostante oggi sia sparito, molti giocatori la ricordano con piacere.
"Hymn to Tourach": la carta più forte in assoluto di tutto il set! Ha fatto la storia di Magic, è considerato uno dei migliori scarta carte di sempre: perchè crea danni consistenti e caos nella mano dell'avversario. Magnifica: è ancora molto giocata nei formati eterni!
"Abisso Prolifico": carta che non fa più parte delle più forti, ma per un periodo venne molto considerata. La versione di Sesta Edizione venne stampata con un errore grafico: ha un valore molto alto per i collezionisti.
"Soul Exchange": ho sempre apprezzato questo reanimator, peccato che è troppo legato ai thrull.
"Thrull Retainer": nulla di particolare, ma la trovo carina. Per i miei gusti la potrebbero anche ristampare in un set base.
"Thrull Wizard": all'epoca esistevano anche questo tipo di carte, il counter non era solo per il colore blu. Ma sulla fronte ha tatuato una falce e un martello?
"Tourach's Chant": carta tipica del nero anti-verde. Non dico mai di no a queste carte, anche se non so quanto siano state realmente giocate!
"Derelor": capisco che sia interessante giocare con quattro mana una 4/4 (almeno secondo gli standard dell'epoca), ma mi domando... perchè dobbiamo spendere del mana nero addizionale in più? Queste carte non le ho mai capite, se c'è un utilizzo ditemelo! Per il resto: sapevate che questo personaggio fu l'ultimo thrull ideato da "Endrek Sahr, Maestro Allevatore"?
"Ebon Praetor": ciccione dell'epoca, decisamente in riga con l'epoca. Il potere costa a Magic...
"Thrull Champion": anche i thrull hanno il loro campione. Decisamente pesante e l'ultima abilità non serve ad una cippa. Una copia del "Re dei Goblin" sarebbe stato migliore!
"Tourach's Gate": ok, per i segnalini... però è carina per gli attacchi finali di massa! Peccato che le tue creature devono avere almeno "2" in costituzione, altrimenti fanno tutte una brutta fine!
Rosse"Nano Soldato": carta praticamente inutile, la posto solo per farvi capire come sia scarso il rosso nel set ("Granata Goblin" a parte).
"Orcish Veteran": se i nani fanno ridere, gli orchi altrettanto! Meno male che si sono estinti...
"Spia Orchesca": carta recentemente ricordata per essere stata ristampata in Ottava Edizione.
"Goblin Chirurgeon": carta simpatica per i goblin, attualmente valutata in Commader per i folli che giocano i goblin :)
"Tamburi di Guerra dei Goblin": sempre piaciuto per i mazzi orda, l'ho provata forfun in Commander.
"Granata Goblin": l'ultima carta forte e famosa del set. Cinque danni erano molti per l'epoca, oggi sono considerevoli. L'unica vera pecca della carta è il fattore "stregoneria": se fosse stata un istantaneo sarebbe stata insuperabile! In ogni ogni caso: è sempre amata, viene sempre presa in considerazione nei goblin tribal. Oggi la possiamo giocare in Modern grazie alla ristampa in "Magic 2012".
"Goblin Kites": schifezza assurda. Cosa non si faceva per far volare le proprie creature!
"Orcish Captain": perchè agli orchi piace ricoprirsi di ridicolo...
"Dwarven Lieutenant": anche i nani hanno bisogno di potenziamenti... andiamo avanti.
"Raiding Party": effetto carino. Peccato che bisogna sacrificare un inutile orco: se fosse stato un goblin sarebbe stato diverso!
"Catapulta dei Nani": ho sempre preferito questa carta a "Palla di Fuoco". Non ha mai avuto troppo spazio.
"Dwarven Armorer": per quanto sia utile oggi, all'epoca aveva anche dei buoni effetti.
"Goblin Flotilla": carta opposta a "Vodalian Knights". Carina per il passa-isola, assurda per l'effetto negativo.
"Orgg": non è di certo una carta "forte", ma nell'immaginario del giocatori di Magic questa carta diventò una mascotte. Sarà per la comicità dell'immagine, per il testo di colore... ma di certo non per l'abilità: visto che all'epoca qualsiasi tizio aveva almeno una creatura in campo! Ristampata come Cronotraslata in Spirale Temporale.
"Asilo dei Goblin": per avere sempre quel goblin in più! Comicità a parte, la carta è un pochino considerata.
Verdi"Elvish Hunter": nulla in particolare, ma la trovo carina nella sua semplicità.
"Elvish Scout": stesso discorso di quella di sopra.
"Night Soil": carina, molto buona visti i costi. Recentemente ristampata in Commander 2013.
"Spore Cloud": preferisco la classica "Nebbia"...
"Thallid": carta simbolo dei fungus. Carte che accumulano segnalini spora per poi applicare effetti. Di solito era mettere pedine saprolingi. Ristampata come Cronotraslata in Spirale Temporale.
"Thorn Thallid": per infliggere danni a bersagli diretti. Peccato per i tre lenti segnalini...
"Feral Thallid": il fungus ciccione che rigenera... andiamo avanti.
"Spore Flower": il fungus che fa "Nebbia".
"Thallid Devourer": un "Thallid" più cresciuto. Possiamo ammirare la bravura di Ron Spencer.
"Thelonite Druid": all'epoca poteva essere una buona finale. Simpatico...
"Thelon's Chant": l'opposto di "Tourach's Chant". Vale lo stesso discorso che ho fatto qualche riga sopra...
"Elvish Farmer": un elfo che ha l'abilità del fungus. La "Micologa" è la controparte Cronotraslata in Caos Dimensionale.
"Fungal Bloom": unicamente per alimentare presto i vostri thallid.
"Thelonite Monk": simpatico monaco insettoide, per controllare e annichilire con il passa-foreste.
"Thelon's Curse": carta che in realtà deve far occupare il mana blu. Per quante creature gioca il colore blu...
ArtefattiGli "Artifact Boons" ovvero i "Doni Artificiali" sono artefatti di Fallen Empires che hanno la caratteristica di calarsi con due mana e attivarsi con una mana in aggiunta ad un sacrificio. Ogni artefatto è un richiamo ad una magia dell'epoca depotenziato: "Balm of Restoration" è ispirata a "Balsamo Curaferite", "Conch Horn" è ispirata a "Richiamo Ancestrale", "Implements of Sacrifice" è ispirata a "Rito Oscuro", "Aeolopile" è ispirata a "Fulmine", "Elven Lyre" è ispirata a "Crescita Gigante". Sono molto apprezzate dai giocatori, ma la preferita rimane "Aeolopile". Le bombarcane in Mirrodin sono ispirate a questi artefatti.
"Spirit Shield" e "Zelyon Sword" sono due artefatti del set che tendono a potenziare le creature. Nulla di particolare.
"Delif's Cone": non so che dire, sono sempre ammaliato dagli artefatti che si calano con zero... ma niente di che!
"Delif's Cube": troppo casino per rigenerare!
"Draconian Cylix": la preferisco al "Delif's Cube".
"Ring of Renewal": solito discorso per le pescate assurde dell'epoca... perchè pescare costava parecchio!
TerreLe "Sac Lands" o "Terre Sacrificabili" sono terre che se si sacrificano danno più mana. Ne vedremo di altre tipologie in futuro (come in Invasione). Ricordiamo: "Tempio di Svyelunita", "Rovine dei Nani", "Roccaforte d'Ebano", "Rovine di Trokair" e "Campo di Battaglia di Havenwood".
Le "Storage Lands" dette anche le "Terre Magazzino" che caricano segnalini per poi dare grandi fonti di mana. Ne vedremo di altre tipologie in futuro (come in Spirale Temporale). Ricordiamo: "Cripta Senza Fondo", "Presidio dei Nani", "Alberi Cavi", "Emporio di Icatia" e "Silos di Sabbia".
"Rainbow Vale": una delle terre più pazze mai realizzate! Non si sputa mai sulle terre, ma di certo non è la priorità di molti giocatori... Si dovrebbero molte cose su questa carta: parlare di casi e variabili. Diamoli un sei politico e chiudiamo il post!
Conclusione Dico la verità: in fondo c'è sentimento dietro questa edizione. Cioè personalmente mi piace, perchè non è buttata al caso. Purtroppo sappiamo tutti qual'è il suo effettivo utilizzo e i suoi reali limiti, però ammetto che mi dispiace non averla vissuta. Con questo set finiscono tutti i singoli set, con Era Glaciale si avrà inizio al concetto di "Blocco". Tuttavia il prossimo episodio di "La Storia di Magic Siamo Noi" non tratterà ancora questo argomento, ma faremo un riepilogo di tutti i set base fino a Nona Edizione. Facendo delle analisi e dei punti di vista su come venivano ponderate le edizioni base. Detto ciò, ragazzi vi saluto: ci vediamo alla prossima! Byeee