La giornata vissuta tra la Merkel e Monti, con un punto in sospeso: lo scudo antispread, è la protagonista del Tgla7. L’incontro nella cancelleria di Berlino della strana coppia Monti-Merkel s’è materializzata davanti al pool dei giornalisti. Lei, Frau Angela nei panni della ferrea professionista e lui, nei panni del professore italiano di economia. Entrambi tirano le redini dell’Europa. Lei per gentil concessione, riconosce ed elogia gli sforzi dell’Italia, lui timidamente ringrazia. A lei, il luminare della Bocconi indirizza il suo discorso : “Più degli altri paesi, è la Germania che ci ha insegnato che gli sforzi in politica sociale ed economica debbono essere persistenti per essere efficaci“…il governo italiano deve essere molto grato al governo tedesco“.
Per fortuna Angela non farà mancare il sostegno al presidente della BCE impegnato a contrastare la crisi dell’euro ed è anche convinta che “lo spread si ridurrà portando avanti l’impressionante agenda di riforme”. Nessuno parla di crescita e in Italia, la ricchezza privata, da tempo, ha iniziato a erodersi. Sempre più spesso i cittadini si indebitano per far fronte alle spese necessarie per sopravvivere. Tra chi accede a prestiti personali o a forme di microcredito per pagare affitto o mutui.
Due mondi a confronto quello della Merkel che ha iniettato fiducia nel mercato e quello di Monti che continua a spremere il cittadino. Incroci della storia, nei prossimi giorni si decidono le sorti del futuro europeo. A quanto pare agli occhi della risoluta Angela, l’Italia sulle scadenze brevi viaggia benino, vedremo nel futuro se la partita tra il mediterraneo Professore e la nordica Cancelliera avrà buon esito. E mentre si lavora su ogni singola virgola nella scrittura di quel meccanismo che ci dovrebbe proteggere dai tassi, ecco che nelle stanze dei bottoni della storia il conto alla rovescia è già partito…e dopo Garibaldi e Mazzini, chissà cosa leggeranno i nostri discendenti sui loro libri di scuola.