La strana coppia

Lui è deputato del Pd, lei è deputata del Pdl. Si amano (dicono di amarsi) e presto convoleranno a nozze. Adesso, è ovvio che anche in una coppia le idee possono essere diverse: dove andiamo in vacanza quest'anno; come lo chiamiamo il bimbo; quale macchina compriamo; dove andiamo ad abitare; a Natale mangiamo da tua mamma o dalla mia (e qui già la discussione potrebbe farsi più cruenta...).
Però, se è vero che il berlusconismo è una filosofia di vita, se si ritiene davvero che il signor B. sia un'anomalia democratica, se davvero si pensa che le leggi ad personam facciano schifo, se ci si sente culturalmente e personalmente lontani anni-luce da un certo modo di vivere e paensare, se si ritiene per davvero che molte leggi varate nel quindicennio del Sultanino abbiano danneggiato tutti i cittadini, se si pensa davvero che il piccolo imperattore di Arcore sia al Governo solo per (continuare a ) fare i propri comodi, ci spiega il deputato Boccia come fa a rendere compatibile tutto ciò con le nozze con una delle più fervide e ferventi berlusconiane in circolazione? Per stare più terra terra: se ritengo che un tizio sia davvero una brutta persona e faccia cose davvero pessime, come faccio a stare con una persona che invece adora quello stesso tizio e ne vota tutte le leggi?
Boccia... Boccia... ma dove l'ho già sentito? Ah! Ma è lo stesso che ha perso due volte le primarie contro Vendola per governare la Puglia? E' lo stesso che propone (dalla destra della sinistra) riforme giudiziarie, riforme del lavoro e riforme economiche che potrebbero essere benissimo proposte anche da settori moderati del Pdl? Sì, è proprio lui. Allora facciamo un grosso augurio a Boccia. E visto che sicuramente gli capiterà di cenare col premier, per mezzo della De Girolamo, ci saluti anche Matteo Renzi, che da quelle parti è ospite assai gradito.