Se l'uomo fosse soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione in qualche posto al margine dell'universo, allora la sua vita sarebbe priva di senso o addirittura un disturbo della natura. Invece no: la Ragione è all'inizio, la Ragione creatrice, divina.Dunque l'esistenza del Dio cristiano è incompatibile con la teoria dell'evoluzione così come osservata e compresa da centocinquanta anni a questa parte.
Segnalo l'articolo «Ratzinger e la creazione» da Il Pensatoio di McG, che analizza ulteriormente queste parole di Ratzinger.
Gian Guido Vecchi, «"L'uomo non è il prodotto casuale dell'evoluzione"», Corriere della Sera, 24 aprile 2011.