Dopo la bocciatura da parte del Consiglio costituzionale, il premier francese Hollande ha ridisegnato il funzionamento della proposta di tassazione straordinaria sui redditi superiori al milione di Euro (l'eccedenza verrebbe tassata al 75%).
Saranno le aziende, e non i percettori del reddito, a farsi carico di questo costo.
Secondo quanto riportato dal quotidianoLa Stampa:
Secondo un primo calcolo, fra i 100 e i 150 giocatori di Ligue 1 cadrebbero sotto la scure del fisco rendendo in breve ancora meno attraente il calcio transalpino rispetto a quello degli altri paesi europei (Psg a parte). Qualcuno fa notare che cambia la prospettiva: gli ingaggi si trattano su cifre pulite, sul netto, quindi saranno le società a pensarci su mille volte prima di comprare un nuovo Ibrahimovic o di assumere Mourinho per prendere il posto di Carlo Ancelotti sulla panchina del PSG.
Sopra al milione di euro, ci sono giocatori non solo del club parigino ma anche di Olympique Marsiglia, Lione, Lille e Bordeaux. Il Saint-Etienne scamperebbe alla mannaia ma soltanto se nella tassazione non rientreranno i premi, cosa che è tutta ancora da dimostrare.
Insomma, in totale i club – se gli stipendi rimanessero quelli attuali – dovrebbero sborsare 82 milioni di euro in più.
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