La tattica del parassita

In fondo fini non è originale neanche in questo. Appare chiaro che l’uomo tenta la sua ultima carta: campare di rendita sulla forza di Berlusconi. Vivere in funzione della statura di Berlusconi.
Il tipo, dopo tutte le sconfitte a cui si è sottoposto cercando di contrapporsi al premier, ha iniziato la sua contromossa: una serie di interviste a giornali e tv approfittando della sua carica di presidente della camera (la prima è andata in onda ieri sera da santoro), nelle quali con la sua consueta faccia di tolla dice a un Berlusconi eletto dal popolo che ha superato indenne anche i colpi di sfiducia proposti dallo stesso in compagnia di di pietro e soci, che lui è disposto a dimettersi dalla carica di presidente della camera se nello stesso tempo si dimette anche lo stesso premier.
Avete capito bene, si!
la pulce che ha messo su a tradimento un partitello del 3% si mette sullo stesso piano di un gigante che ha un consenso popolare enorme che nessuno riesce a scalfire neppure con l’aiuto della magistratura di lotta continua.
La tattica è semplice ed è collaudata: se tu nella vita sei solo un parassita non preoccuparti.. uccidi un grand’uomo e passerai alla storia anche tu.
Come gli assassini di John Lennon, di Kennedy.. ed anche come quel tale squilibrato, sfigato, che ha lanciato la statuetta in faccia a Berlusconi.. e quellaltro che aveva sparato a Togliatti..
O come Giuda, di cui in fondo si parla solo perchè è esistito Gesù..
Bene, di tutti questi squallidi personaggi se ne parla ancora adesso.. e questa è l’unica cosa a cui può aspirare il parassita di casa nostra..
Amen.

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