La testa sulle spalle

Sei sulla porta, pronta per essere accompagnata dal tuo Macro-papa' alla nursery (quella dell'Universita' dove lavora, per l'esattezza, dove ormai Mammadesign-chioccia ti lascia andare spesso SOLA con lui la mattina....).Hai un'energia da tsunami oggi, voglia di fare, di dire e di raccontare.Ti sto mettendo il cappottino (piu' che cappottino, una muta imbottita antigelo, visto il freddo di questi giorni!), ma tu protesti. O almeno, sembra una protesta. In realta' vuoi portarti dietro qualcosa di non ben identificato.- Bossa, mamma, bossa! - mi comunichi con entusiasmo. Il tuo papa' non capisce, ha fretta di arrivare al lavoro e da bravo tedesco puntuale e diligente non puo' perdersi in chiacchiere inutili. Mamma-chioccia interviene: - Cosa vuoi, amore mio, fai vedere cosa ti vuoi portare... - perdendo minuti preziosi nella giornata dell'Economista impegnato. Ti dirigi a passo sicuro verso il soggiorno.- Eccola! - esclami con l'entusiasmo di aver raggiunto il tuo scopo.Avevi ragione tu, Micro, papa' non aveva visto la tua borsa della merenda, che avevo messo proprio accanto alla sua per non dimenticarla....Quando si dice due genitori senza testa.... Meno male che, almeno tu, ce l'hai!E non e' finita. Per concludere in bellezza: - Pattura! (=spazzatura) - Contenta come una Pasqua prendi la scatola vuota dei pannolini che avevo messo vicino alla porta d'ingresso, ci appoggi dentro Gattino e Nemo (i tuoi peluche del cuore), e la porti con tutta la forza che hai in corpo (e' grande come te!) giu' in cortile nella stanza della spazzatura.Quando si dice la testa sulle spalle.....!