La tombolata trash

Dopo il pantagruelico pranzo della festa sono rotolata, tramutata in abominevole Donna Cannone post natalizia, alla tradizionale tombola trash del 25 dicembre. Trash perché a noi non basta vederci in allegria con qualche avanzo da spiluccare e giocare tra amici, no, per noi la tombola è l'occasione per sbarazzarci di tutti quegli oggetti orribili che si sono accumulati nelle nostre case per anni. E ciò significa che le cose si fanno dannatamente serie. Nessuno vuole riportarsi a casa la bomboniera di battesimo della bis-bis-cugina, né tantomeno le creazioni nate male che nemmeno la discutibile paladina del fai-da-te di Paint your life terrebbe in salotto. Tutti stanno attenti, controllano che il proprio vicino non "dimentichi" di dichiarare una quaterna, e quando l'ora si fa tarda e i premi non accennano a diminuire ogni distrazione può valere una pescatina tra la massa paurosa di pacchianate accumulate.

I premi a inizio serata

Come avrete capito, dunque, lo scopo di questa tombola è perdere, perdere il più possibile senza rimpianto alcuno. Ma, come mi è già capitato di accennare, io sono così competitiva che anche a costo di tornare a casa con un trolley colmo di cianfrusaglie bramo ardentemente la vittoria. Fortunatamente (o no?) le mie cartelle mi hanno aiutata abbastanza e sono riuscita a prendermi le mie soddisfazioni.

Le mie fedeli cartelle

Devo dire che mi sono un po' pentita, dopo l'iniziale entusiasmo, per aver sperato così tanto di coprire più numerini possibile: mi sono dovuta portare a casa una borsa gigante piena di oggetti brutti e inutili che sono finiti di volata nella spazzatura. Non pensate però che tutto il male venga per nuocere! Grazie a scelte azzeccate e baratti dell'ultimo minuto ho recuperato delle imperdibili figurine di Beverly Hills, un'agenda di Cioè con le migliori frasi delle lettrici (poesia pura) e...

Il premio più bello: Gira la moda

Gira la moda!Che il trash e gli anni '90 siano con tutti voi.