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La Top 5 delle serie tv più sottovalutate del 2014

Creato il 31 dicembre 2014 da Oggialcinemanet @oggialcinema
True Detective, Fargo, Game of Thrones, House of Cards e Orange Is the New Black sono state le serie tv probabilmente più apprezzate dell’anno, tanto dalla critica quanto dal pubblico. Si è parlato parecchio anche di novità come The Leftovers, The Affair, How to Get Away with Murder e Transparent, mentre in Italia ha spopolato Gomorra – La serie e a livello di ascolti, soprattutto negli USA, The Walking Dead ha proprio sbancato. Questi sono i nomi di punta della serialità del 2014, ma l’annata ci ha regalato anche una serie di perle nascoste che in pochi si sono filati e che invece meriterebbero una visibilità maggiore. Con quest’ultimo post dell’anno vogliamo allora celebrare non tanto le grandi serie sulla bocca di tutti, ma quelle che secondo noi dovrebbero essere recuperate, magari approfittando del periodo delle feste per una bella maratona telefilmica. Ecco la nostra Top 5 delle serie più ingiustamente sottovalutate del 2014.5. Banshee Se in giro c’è una serie che è cresciuta dalla prima alla seconda stagione, questa è Banshee. Partita come prodotto action dalle non enormi pretese, con i nuovi episodi si è trasformata sempre più in un dramma di shakespeariane proporzioni, che punta sì molto su sesso e violenza, e la cosa non dispiace, però ha dalla sua parte anche delle sceneggiature ottimamente congeniate e delle invenzioni registiche superiori a molte delle più osannate serie tv “rivali”. Se volete una bella scarica di adrenalina ora che Sons of Anarchy è finito, Banshee è la scelta più indicata. Insieme a una novità anch’essa parecchio sottovalutata: Kingdom.4. Garfunkel and Oates e Broad City Sono due delle comedy più spassose in circolazione e (quasi) nessuno le guarda? Se poi il mondo vi sembra un luogo triste e deprimente, non lamentatevi. Scherzi a parte, queste due coppie di ragazze insieme alle serie da loro stesse create e interpretate meritano di essere recuperate. Subito. Garfunkel and Oates è una specie di incrocio tra Louie, visto che le protagoniste sono delle comiche che ci raccontano la loro vita da comiche, e Flight of the Conchords, perché sono un duo di musica folk-comedy. Il tutto però senza risultare derivative e con un umorismo tutto loro. Broad City è invece più una versione di Girls con il pedale della comicità premuto fino in fondo. Giusto per darvi un vago riferimento, visto che pure in questo caso le due protagoniste propongono idee personali e un sacco di trovate assai originali.Rectify3. Rectify Dopo aver visto due serie che fanno morire dal ridere, ecco una serie dai toni decisamente più serie su un uomo condannato a morte. Rectify non è certo una visione leggera, ma si tratta di uno dei drama più emozionanti e meglio recitati in circolazione. Peccato che in pochi se ne siano resi conto e tra questi non ci sono quelli che decidono Golden Globes ed Emmy Awards.2. Shameless Shameless ha un suo stuolo di fan accaniti, però resta pur sempre una serie di nicchia. Troppo di nicchia, quando con il suo mix perfettamente bilanciato di comedy e drama potrebbe arrivare a un pubblico ben più vasto. Con la quarta splendida stagione ha poi fatto sparire i suoi piccoli difettucci e si è trasformata in una delle produzioni più notevoli del piccolo schermo. Se ancora non la seguite, è insomma il recuperone da fare assolutamente durante le vacanze invernali. E sbrigatevi che l’11 gennaio 2015 inizia la quinta stagione!1. Halt and Catch Fire AMC is the new HBO. Il network americano negli ultimi anni ha piazzato un successo di pubblico clamoroso come The Walking Dead e due delle serie più acclamate dalla critica tipo di tutti i tempi, ovvero Breaking Bad e Mad Men. Il suo nuovo gioiellino si chiama invece Halt and Catch Fire, è una serie ambientata negli anni ’80 che parla di un trio alle prese con la programmazione dei primi veri e propri personal computer. Non fatevi spaventare dalla componente informatica “nerdosa”, perché la serie tira fuori dei personaggi fantastici e parecchio variegati. Non solo un nerd, ma anche uno yuppie e una punk. Insomma, è una serie che può appassionare tutti e ha tutte le carte in regola per trasformarsi nel prossimo cult televisivo. In attesa della seconda prevista per il 2015, voi intanto recuperatevi la stagione 1. Non dite poi che non vi avevamo avvertiti per primi.di Marco Goi per Oggialcinema.net

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