La trade ai raggi X

Ieri abbiamo parlato di quello che potrebbe succedere a Marco Belinelli ora che dovrà cercare di ritagliarsi un ruolo nei New Orleans Hornets, ma la trade che ha scosso l’NBA ieri sera è stata quella che ha visto coinvolte ben quattro squadre e cinque giocatori, e non proprio giocatori di secondo piano. Andiamo allora a vedere da vicino cosa potrebbero comportare questi cambi di roster ricordando la trade: Collison e Posey a Indiana, Ariza a New Orleans, Courtney Lee a Houston e Murphy a New Jersey.

Indiana Pacers - partiamo per forza da loro perchè sono riusciti a portarsi a casa Darren Collison, uno dei giovani più interessanti visti l’anno scorso e su cui sembrava che New Orleans dovesse puntare parecchio. Il playmaker è cresciuto molto giocando insieme e al posto di Chris Paul quando infortunato chiudendo la sua stagione da rookie a 12.4 punti, 2.5 rimbalzi e 5.7 assist; ai Pacers dovrebbe partire da titolare visto che il GM Bird sta cercando in tutti i modi di liberarsi del contrattone e della presenza di TJ Ford, dietro di lui potrebbe esserci in rampa di lancio Lance Stephenson. Oltre a Collison dagli Hornets è arrivato James Posey, veterano due volte campione NBA che difficilmente resterà nell’Indiana (anche se ha un contratto biennale da più di 13 mln di dollari totali) vista la presenza di Granger, Paul George e Rush in quel ruolo. Se riuscissero a trovare un accordo sul buyout, Posey diventerebbe interessante per parecchie squadre da titolo che non lascerebbero scappare un difensore del suo calibro.
La cessione di Murphy invece crea un buco dentro l’area visto che gli unici lunghi di ruolo al momento sono Foster, Hibbert e Hansbrough, anche se in queste ore si parla di uno scambio che potrebbe portare Dampier ai Pacers.

New Orleans Hornets - ovvio parlare di loro per secondi, perchè Trevor Ariza, arrivato dai Rockets è un grande giocatore e forse è l’atleta che mancava alla squadra della Louisiana, certo si porta appresso un contratto mica da ridere (7 mln all’anno per 4 anni) ma solamente la stagione scorsa era uno dei free agent più ambiti sul mercato e due stagioni fa uno dei protagonisti della vittoria dell’Anello da parte dei Lakers. A questo punto, Stojakovic diventa la riserva e molto probabilmente cambierà anche squadra avendo un albatros da 15,336,000 dollari in scadenza, mentre Belinelli e Thornton si giocheranno un posto da guardia titolare, ma è probabile che gli Hornets si muovano ancora sul mercato.

Houston Rockets - la cessione di Ariza non è facile da capire visto che era stato messo sotto contratto solo l’anno scorso, mancanza di chimica con i compagni, interesse a liberare il monte salari e sovraffollamento della posizione di ala piccola (Battier, Budinger e Jeffries) sono senza dubbio le ragioni; di contro l’arrivo di Courtney Lee è una grande mossa del GM Morey che mette in mano ad Adelman un ottimo difensore e un giocatore di sistema che potrà essere il cambio perfetto di Kevin Martin.

New Jersey Nets - via Lee e dentro Troy Murphy non è una mossa così male, ad Avery Johnson mancava probabilmente un lungo capace di tirare anche da fuori vista la presenza di Lopez e Favors (e Boone, Humphries e Petro), ma soprattutto serviva un veterano che avesse un po’ di esperienza, essendo i Nets davvero molto giovani. In più, Murphy ha un contratto da 11,968,253 di dollari in scadenza la prossima estate, cosa che darà ai Nets ulteriore spazio salariale e libertà di manovra sul prossimo mercato dei free agent.

Nel nostro vecchio sondaggio vi chiedevamo se secondo voi la Nazionale di Pianigiani sarebbe riuscita a qualificarsi per Eurobasket 2011 e voi vi siete spaccati a metà! il 49% di voi sostiene che la nazionale ce la farà, mentre il 51% non ci crede.

Ma abbiamo pronto un nuovo sondaggio che riguarda uno dei grandi giocatori della nostra nazionale e uno di quei giocatori inseriti nelle trade di ieri sera, ovvero Marco Belinelli! Quale sarà il suo futuro dopo lo scambio che l’ha coinvolto spedendolo ai New Orleans Hornets?
1- Grande stagione e rinnovo del contratto
2- Delusione e ritorno obbligato in Europa
3- Scambiato un’altra volta prima della deadline Nba

Votate, votate, votate!