Racchiudere la vita in un libro significa avere a disposizione inventiva, umorismo e autoironia, un occhio attento a quello che ci circonda e la capacità di racchiudere tutto questo in una frase, in un respiro lungo un secondo. La semplicità del fulmineo quindi.
Daniele Oldani sembra avere tutte queste doti e lo dimostra con il suo LA VITA. Distrazioni per l’uso (Alberto Perdisa Editore), mette in campo l’uso dell’aforisma, il gioco letterario alla Queneau (nel capitolo Remix, dove le storie vengono raccontate con registri e forme diverse), la frase brillante e il mix taping di una volta, raccogliendo in selezioni linguistico-musicali tutti i suoi pensieri e quelli rubati durante le sue giornate.
Un testo divertente, capace di essere letto e riletto senza dare il senso del già vissuto, la qualità di Daniele sta proprio in questo, nel regalarci dei momenti di puro relax fatti di amore, musica, cinismo, cattiverie e uomini, senza essere tacciato di già sentito o già visto.
Noi lo aspettiamo volentieri questo autore, aspettiamo un suo romanzo e gli diciamo addio, perché come lui stesso scrive «Non amo gli addii. Soprattutto perché si trasformano quasi sempre in arrivederci» e noi vogliamo rivederlo presto.
Buona scelta
IBD
La vita. Distrazioni per l’uso
Autore: Daniele Oldani
Alberto Perdisa Editore- pp.gg. 80- euro 9,00- 2010