Carolina Costner, dopo centosei anni, in una serata magica ed emozionante, riporta la medaglia d’oro del pattinaggio su ghiaccio in Italia.
Ai campionati del mondo di Nizza culmina la carriera della ragazza di Bolzano.Negli ultimi anni le vittorie sportive sono firmate sempre più dalle donne.
Donne tenaci, coraggiose, salde, compatte, raggiungono l’obiettivo nel silenzio totale della massa e con lo stesso silenzio vengono poi dimenticate lasciando la scena al solito calcio piazzato sempre più spiazzato da scandali ed affari illeciti, non me ne vogliano gli amanti del calcio, e ai motori ruggenti sempre più roboanti e rumorosi.
Carolina, con grazie ed eleganza, ha trionfato nella Francia di Sarkozy, in modo semplice, quasi schivo ma con forza poderosa e classe da vendere.
Volendo dare una lettura politica a questo ormai consuetudine, ci auguriamo che presto venga eletto un Presidente della Repubblica italiana donna affinché restituisca classe, eleganza, compostezza alla figura femminile che in Italia è stata un po’ oltraggiata, paragonata spesso più ad una velina che ad una cittadina. Che si possa difendere quel diritto delle donne di sopravvivere e non morire sotto mano di un ex amore solo perché considerate oggetto del loro desiderio. Di difendere il diritto delle donne di avere le stesse possibilità che ha un uomo di far carriera, di potere ricoprire ruoli di gran valore e finalmente riuscire a trainare l’Italia fuori da questa crisi portandola sul podio più alto con perseveranza, classe ed eleganza così come Carolina ha fatto nel pattinaggio su ghiaccio.