
La zucca è pianta nota nota a tutti, coltivata sia per il consumo del frutto maturo che per la raccolta di frutti immaturi, cioè le zucchine.
In seguito a selezioni e ibridazioni ora il mercato offre la possibilità di scelta fra le molte varietà di semi, zucche e zucchine.
Le piante delle zucche sono vigorose, a fusti striscianti lunghi diversi metri o a portamento cespuglioso e fusto breve in varietà selezionate per la coltivazione in orti; i fiori sono commestibili e oggetto di commercio, raccolti freschi e venduti a mazzi.

la zucca si adatta a qualsiasi tipo di terreno, ma sarà sicuramente meglio un terreno sciolto, di medio impasto, ben lavorato e sminuzzato a cui si somministra una concimazione completa (12 12 12) in forma granulare.
Si semina a marzo-maggio, in buche distanti fra loro cm 200-250 (3-4 semi ciascuna); profondità di semina cm 2-3; quantità di seme g 0,6-0,8/mq
La zucca è un ortaggio alquanto esigente in fatto di concimazione. Interreremo 5 q/100 mq di letame o composto maturo alla profondità di 35-40 cm durante i lavori di preparazione del terreno.
Raccolta: Le piante da zucche invernali possono dare da tre a quattro grossi frutti ognuna.
La raccolta avviene da fine estate a novembre, quando le foglie della pianta sono secche e i frutti maturi.
Successivamente si lasciano al sole a completare la maturazione e si conservano fresche, disposte su tavole di legno.
La zucca è pianta abbastanza resistente alle malattie; Fra le malattie, la più comune è il mal mal bianco provocata dalla Sphaeroteheca Castanei si manifesta con una efflorescenza biancastra sulle foglie, seguita da ingiallimento e morte delle piante. Si combatte con polverizzazioni di zolfo. Anche gli afidi a volte attaccano le zucche e si possono combattere sia con prodotti specifici che con la lotta biologica. Gli afidi sono pericolosi perché possono contagiare le piante con malattie da virus

Venzone - Ud ( friuli venezia giulia )
Dal 22 al 23 Ottobre

Nata quasi per caso nel 1991, mixando voglia di nuovo, ricerca di originalità e tanta buona volontà. Il successo poi, come sempre, l'ha decretato la gente, giungendo in paese persino dall'estero, per trascorrervi alcune ore divertenti, tra intrattenimento, buona cucina, storia e folclore: questo è la Festa della Zucca, che anima Venzone il quarto finesettimana di ottobre di ogni anno.
Per il centro storico della cittadina medievale ecco allora sbucare come per incanto - come usciti da una fiaba o, se si preferisce, da un libro di storia - musici e giocolieri, mangiafuoco, nobildonne e cavalieri, personaggi come il Sindaco della Zucca ed i membri della Sacra ArciConfraternita della Zucca, i terribili armigeri, il ciarlatano ed il mendicante, il rustico con i pennuti e tanti altri. Ma al centro di tutto c'è sua maestà la zucca. Zucche dappertutto: in piazza, nelle vetrine, nelle locande e taverne, sulle bancarelle, zucche condite in ogni salsa, in grado di soddisfare anche il palato più curioso ed esigente, zucche di ogni forma e dimensione, poi addirittura misurate con quell'estemporaneo marchingegno che è lo zuccometro. Non basta: c'è anche la mostra concorso dei preziosi (e spesso dimenticati) ortaggi: zucche intagliate o decorate in mille maniere, tanto da diventare delle piccole opere d'arte. Un premio particolare va alla più pesante: si sono avute zucche anche di 251 kg!
La zucca in cucina

Tortelli di Zucca
- 600 gr di zucca
- 100 gr di amaretti
- mostarda di pera qb
- 100 gr di parmigiano
- sale
- pepe
- la scorza di 1 limone
- 3 uova
- 400 gr di farina
- burro qb
- salvia qb
- parmigiano qb
- amaretti tritati qb per condire
Procedimento ricetta
Cuocere la zucca in forno, poi sbucciarla.
Tritare gli amaretti e unirli alla zucca.
Tritare anche la mostarda di pera e aggiungerla al composto assieme a parmigiano, scorza di limone, sale e pepe.
Mescolare bene e lasciare riposare.
Per la pasta rompere le uova nella farina, salare e impastare bene a mano.
Stendere la pasta, ricavarne dei cerchi con un bicchiere o una formina.
Farcire i dischi col composto di zucca e richiuderli a mezzaluna.
Lessare i tortelli e nel frattempo preparare il condimento facendo sciogliere il burro con la salvia in una padella.
Saltare i tortelli scolati in padella con burro e salvia.
Completare con parmigiano e amaretti tritati quanto basta.